LA CASSAFORTE DEL MORTO

onestamente, data la splendida copertina perfettamente d'atmosfera, sono rimasto leggermente deluso dallo svolgimento della trama: il titolo é pertinente, ma mette un po' fuori pista rispetto all'attesa che la curiosità aveva suscitato; in secondo luogo, l'ottima trovata della tetrarchia (io ci vado a nozze con 'cose' del genere...) viene sciupata relegandola ad oggetto di secondo piano, mentre mi attendevo uno sviluppo più complesso o quantomeno complicato; la leggerezza con cui Diabolik non si avvede dell'unghia rotta del conte Nowell, motivo del suo smascheramento, mi é sembrata inusuale per un calcolatore a cui non sfuggono proprio i particolari; infine, non ho apprezzato la semplicità con cui viene spiegata la sostituzione dei Nostri con Ginko e Licia... Sì, ho un po' d'amaro in bocca, ma nulla che il diabolico non possa togliermi facilmente...