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carlo radiè
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Un numero edito 12 volte!!!
Escluso il remake
1) Novembre 1962
2)Inizio 1963 Ristampa (Quella con il prezzo non più nel cerchio ma nel rettangolo,mi sembra SO.DI.P.)
3)Agosto 1964 ristampa con disegni di Gino Marchesi
4)Metà 1965 ristampa dell'edizione del 1964
5)Marzo 73 ristampa (buttato alla rinfusa nella serie regolare) del numero uscito nel 1964
6)Luglio 78 ristampa R con costola bianca
7)1984/85 Falso dell'edizione del 1962
8)Novembre 1992 ristampa dell'edizione del 1962 limitata a 100 copie
9)Novembre 1992 ristampa dell'edizione del 1992 limitata a 200 copie
(Entrambe queste ristampe sono state regalate ai partecipanti di una festa)
10) Febbraio 1994 Edizione mignon ristampa del 1962
11) Luglio 1994 Ristampa dell'edizione del 1962 (In pratica il primo Diabolik Swiss,dopo un po' usci' una sovracopertina da applicare all'albo per renderlo uniforme agli altri della serie Swiss) allegata all' albo "L'ombra della morte"
12)Aprile 1999 Spin off n.1 ristampa dell'edizione 1962 (e da qui ho tratto questa cronologia di uscite)
Numero "storico" a mio avviso,ma non uno dei più belli delle prime serie.
Ambientato a Marsiglia e a Mart l'episodio parte senza dare una precisa spiegazione di chi sia Diabolik,di lui si sa solo che è il genio del male e che è evaso piuttosto rumorosamente da un carcere (in un grande DK poi si vedrà come...).
Le differenze sostanziali con ora sono la sua crudeltà ed efferatezza(ma sembra che piano piano stiano ritornando),l'andare in giro senza maschera (l'ultima tavola ha quel sapore di beffa...)la Jaguar!!!!dov'è??
L'uso del pugnale è immediato,anche se nel primo numero non lo lancia,o meglio non vediamo lanci seguiti dallo Swiss.
Da segnalare un Diabolik fumatore!caratteristica che dopo sarà di Eva per poi venire quasi immediatamente abbandonata,oggi sarebbe quasi impossibile vederli fumare.
In alcuni tratti il disegno è quasi grottesco,basta vedere le tavole 98 e 99 dove tra l'altro DK esclama "Ginko sempre lui quel maledetto!"ad intendere già dal primo numero chi è stato e sarà il suo grande avversario.
Evidentemente le Giussani hanno ritenuto troppo facile che Diabolik se ne andasse in giro a viso scoperto e rimediano nel numero 3 facendo mostrare il suo volto al processo,caratteristica che però in qualche episodio rimane,come quando i nostri se ne vanno in qualche paese orientale esclamando “Qui nessuno conosce i nostri volti possiamo girare a viso scoperto” (e se c’è in giro qualche turista occidentale???).
Immediatamente si è pensato a dargli una compagna,anche se di mezza tacca ,è pur vero che negli anni seguenti Elisabeth darà del filo da torcere … ,compagna che poi susciterà quasi noia nel re del terrore,effettivamente non è una comprimaria efficace,anche se la prima Eva non è da meno in quanto a partecipazione,tranne nel numero 3.
In conclusione il Diabolik delle origini è questo,senza ancora trucchi radiocomandati,frequentatore e conoscitore dei porti malfamati,corteggiatore e conscio del suo fascino.
Quest’albo è nato per accompagnare i pendolari delle Ferrovie Nord Milano durante il loro tragitto,anche se con cadenza trimestrale!!!!Credo che nemmeno le Giussani si siano rese conto di aver creato uno dei personaggi più famosi e venduti della storia del fumetto,un numero che non può mancare assolutamente a nessun appassionato Diaboliko!!!
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IL RE DEL TERROREprima serie N°1 |
