Re del terrore
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CITAZIONE (Neogrigio @ 2/7/2015, 12:27) L'ho riletto qualche giorno fa, e mi è venuto un dubbio.
Come si dovrebbe collocare temporalmente questo episodio?
Poco prima de "Il re del terrore", immagino, visto che Diabolik è sulle tracce dei pugnali di Stefano Garian.
Ma non c'è qualcosa che stride a livello di continuity? Perché si lascia intendere che Diabolik all'epoca agisse prevalentemente in Oriente, tanto da dire ad Eva durante il racconto di aver sentito parlare del <i>giovane e coraggioso<i> ispettore Ginko; come un'eco lontana di un poliziotto che agisce in luoghi a lui poco familiari.
Ora, però, noi sappiama che Diabolik è già in Europa da "Ginko prima di Diabolik" e "Io sono Diabolik", quando Ginko è ancora un giovane agente alle prime armi. Dovrebbero essere quindi passati diversi anni, visto che in questo episodio lo troviamo con la carica di ispettore e si occupa di un'indagine sul narcotraffico internazionale. E, se così fosse, Diabolik lo dovrebbe già ben conoscere, altro che sentirne parlare.
C'è qualcosa che mi sfugge, quindi?
Non ti sfugge niente,caro, e hai perfettamente ragione. 
A questo proposito, comunque, la penso allo stesso modo di come ha già risposto rob.seven e ritengo che tutto quanto narrato in "Ginko. Prima di Diabolik" e "Io sono Diabolik" faccia parte di una sorta di "riscrittura" (da prendere volutamente con il virgolettato) dei rapporti e dei ruoli dei personaggi prima del celebre "Il re del terrore". Ciò non toglie, però, che Diabolik, una volta trasferitosi a Clerville e preso possesso delle proprietà di Walter Dorian (come narrato in "Io sono Diabolik"), abbia potuto prediligere lo scenario orientale e abbia potuto cominciare la sua carriera di Re del Terrore operando maggiormente in Oriente (Deccan o altri paesi vicini).
CITAZIONE (MikiMozgus @ 3/7/2015, 14:57) CITAZIONE (DK Iudika @ 3/7/2015, 14:53) Ne avevamo già parlato in un Topic diverso (e mi sembra che anche Andrea Pasini avesse partecipato alla discussione dicendo la sua) convenendo che nel passato di Ginko manca un aspetto fondamentale della sua formazione: abbiamo visto cosa ha fatto nei primi tempi in polizia ("Ginko. Prima di Diabolik"), ma non sappiamo quale caso di portata internazionale sia riuscito a risolvere tanto da diventare così famoso ed essere promosso come Ispettore.
Spero che prima o poi questo aspetto possa venire approfondito e si possa dare vita a un GDK (o un episodio del mensile) che vada a chiarire questo aspetto e colmare questa lacuna. Ecco, così il cerchio sarebbe chiuso (secondo me potrebbe essere qualcosa sempre legato a grandi traffici di droga, come visto in Tempesta di Ricordi), e se facessero apparire Al Bennet rendono omaggio anche ai primi episodi di Diabolik dando una grande continuità Moz-
Io, invece, più che a grandi traffici di droga, ho sempre pensato a qualcosa legato alla cronaca nera. Un omicidio o una serie di omicidi talmente efferati da aver sconvolto l'opinione pubblica e reso, quindi, la risoluzione del mistero molto famosa dal punto di vista mediatico.
E nella cronaca nera italiana non mancano esempi di questa portata (non mi riferisco soltanto ai gialli legati a Cogne o Garlasco che hanno dato vita a trasmissioni televisive a volte eccessivamente spettacolarizzate, quanto a casi un po' più vecchi, ma dalla risonanza mondiale).
Ecco, se devo dirla tutta, io penserei più a un Ginko capace di risolvere e porre fine a una vicenda come quella del mostro di Firenze piuttosto che una vicenda legata a famiglie di criminali, traffici di droga o altro.
E ricordiamo, poi, che Ginko era (ed è tuttora) Ispettore della Squadra Omicidi.
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.Si potrebbe difatti continuare la storia di Ginko: nell'albo a lui dedicato, lo vediamo apprestarsi a seguire i corsi di un famoso criminologo, e poi nei primi albi viene citato anche il detective Al Bennet (morto poi in Africa, e Ginko vuole vendicarlo). Questi elementi potrebbero essere parte della carriera fulminea di Ginko
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