Una Partita per la Vita

Anno XXXIX - 2000, numero 2

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    DIABOLIK
    UNA PARTITA PER LA VITA
    Anno XXXIX



    39-02r39-02f



    Soggetto: S. Ferrario
    Sceneggiatura: P. Martinelli
    Disegni: E. Facciolo


    A Avercamp, sobborgo povero di Clerville, c'è una vasta area dismessa, frequentata da ragazzi che giocano al pallone. Hanno formato una vera e propria squadra di calcio, hanno un allenatore. E hanno un idolo: Giò Ryker, giocatore ricco e famoso. Ma su quell'area ha messo gli occhi Guglielmo Zaks, "palazzinaro" senza scrupoli. Diabolik vuole derubare Zaks, e si troverà coinvolto in tutta la faccenda. Zaks ha un pelo sullo stomaco lungo così e, per fregare i ragazzi, fa un gioco davvero molto sporco.



    In uscita il 10 giugno 2014 la Ristampa R (N° 636):

    39-02r39-02f



    Ad Avercamp, sobborgo povero di Clerville, c’è una vasta area dismessa, frequentata da ragazzi che giocano a pallone. Ma su quell'area ha messo gli occhi Guglielmo Zaks… e Diabolik ha messo gli occhi sui fondi di Zaks.


    Edited by DK Iudika - 9/8/2018, 10:42
     
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    CITAZIONE (DK Iudika @ 15/3/2012, 16:10) 
    Soggetto/Sceneggiatura: Gomboli / Martinelli

    Sbagliato.
    Soggetto di Ferrario.

    Tra l'altro Mario detesta questa storia, penso che gli verrebbe una sincope nel vederla attribuita a lui :D
     
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    Eppure sul sito ufficiale c'era scritto proprio questo.... :) Può darsi ci sia stato un errore perchè "Il colpo del 2000", la storia precedente, è di Gomboli e Martinelli (mi era, infatti, sembrato strano fosse un soggetto di Gomboli, non è il tipo di storia che lui scrive)... Correggo subito ;)
     
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    CITAZIONE (DK Iudika @ 16/3/2012, 09:00) 
    Eppure sul sito ufficiale c'era scritto proprio questo.... :)

    Allora segnalo la cosa a chi di dovere.
     
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    CITAZIONE (rob.seven @ 16/3/2012, 01:17) 
    CITAZIONE (DK Iudika @ 15/3/2012, 16:10) 
    Soggetto/Sceneggiatura: Gomboli / Martinelli

    Sbagliato.
    Soggetto di Ferrario.

    Tra l'altro Mario detesta questa storia, penso che gli verrebbe una sincope nel vederla attribuita a lui :D

    E' una storia atipica per Diabolik, però ne ho un ricordo tutto sommato affettuoso.
     
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    Ho segnalato l'errore a Gomboli, che comunque mi ha ricordato che in effetti l'indicazione nel sito non è del tutto errata in quanto lui ha ideato i trucchi diabolici della storia e quindi sull'albo il soggetto è attribuito a Ferrario-Gomboli e non solo Ferrario come ricordavo io.
     
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    Corretto definitivamente... Grazie rob.
    N.B. Oggi ho letto proprio questa storia.... (non è così terribile dai :))-
     
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    CITAZIONE (DK Iudika @ 18/3/2012, 21:55) 
    Corretto definitivamente... Grazie rob.
    N.B. Oggi ho letto proprio questa storia.... (non è così terribile dai :))-

    Beh, io sopra riportavo il giudizio di Mario Gomboli.
    Il mio, comunque è uguale :P

    Seriamente, io non amo particolarmente il Diabolik kattivissimo dei primi numeri (troppo bidimensionale per i miei gusti), ma quello di questo albo, per come lo ricordo, è davvero di un buonismo eccessivo e inoltre la vicenda mi appare decisamente piatta e priva di mordente.

    Tra l'altro, la storia si classificò al primo posto come episodio piaciuto meno del 2000 al Referendum del Diabolik Club, e direi meritatamente.
     
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    Devo dire la verità, in altri episodi Diabolik mi è apparso ancor più buonista (non che non lo sia in questo, nonostante non si faccia scrupoli a bruciare vivo lo scagnozzo del palazzinaro all'interno dell'abitazione del giudice).... In "Le Tracce del Lupo", ad esempio, secondo la mia modestissima opinione, fa un errore ancor più madornale nel lasciare in vita una persona che lo ha dichiaratamente minacciato (chiamando anche sgualdrina Eva Kant)... Ecco, forse a me il comportamento buonista di Diabolik da più fastidio se condiziona pesantemente le sue imprese, le sue azioni e i suoi gesti (ad esempio se rinuncia a un colpo o se lascia in vita suoi nemici), in questo caso, invece, (mi riferisco a "Una Partita per la Vita") il suo comportamento non mette in secondo piano il colpo (che effettivamente riesce) e non provoca minimamente alcun ostacolo imprevisto o difficoltà ulteriori nella realizzazione dello stesso... Certo, di storie migliori ne sono uscite... :)
     
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    CITAZIONE (DK Iudika @ 18/3/2012, 23:09) 
    In "Le Tracce del Lupo", ad esempio, secondo la mia modestissima opinione, fa un errore ancor più madornale nel lasciare in vita una persona che lo ha dichiaratamente minacciato (chiamando anche sgualdrina Eva Kant)...

    Secondo me quel finale non rappresenta un Diabolik buonista, invece. Casomai è Eva ad esserlo... ma lei lo è fin da "Lotta disperata", quando decide di ingannare Diabolik per impedirgli di uccidere i marinai di cui si è servito.
    Ne "Le Tracce del Lupo" DK lo farebbe fuori ben volentieri il tipo ed è Eva ad opporsi. Certo, se DK avesse ritenuto assolutamente necessario ucciderlo si sarebbe giunti ad un litigio fra i due, evidentemente in questo caso ha pensato di poter trovare una via alternativa.
    Corre un rischio? Sì, ma lo fa anche quando commette i furti. Anche questa scelta, in fondo, rappresenta una sfida, un mettere alla prova la sua intelligenza e abilità e un errore potrebbe costargli caro, ma le sfide sono la sua ragione di vita, in fondo.

    La storia non l'ho mai riletta e potrei averne un ricordo deformato, ma se non ricordo male, in "Una Partita per la Vita" DK va in aiuto a dei bambini che nemmeno conosce per fargli riavere il campetto di calcio. Cioè, non è che i bambini stessero vivendo un dramma (anche se viene mostrato quasi come se perdere il campo di calcetto lo fosse)... non li salva da qualcosa che avrebbe potuto rovinare la loro vita... li aiuta a riavere un luogo di svago e non lo fa quasi casualmente perché la cosa tanto non gli costava sforzo... no, si muove e si impegna appositamente per ottenere quel risultato.
    E allora viene da chiedersi perché non faccia continuamente cose simili per aiutare tutti i bambini in difficoltà... e magari prossimamente si potrebbe fare Diabolik contro i bulletti del quartiere o contro il preside troppo cattivo che dà bacchettate sulle mani ai bambini :P
     
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    Secondo me quel finale non rappresenta un Diabolik buonista, invece. Casomai è Eva ad esserlo... ma lei lo è fin da "Lotta disperata", quando decide di ingannare Diabolik per impedirgli di uccidere i marinai di cui si è servito.
    Ne "Le Tracce del Lupo" DK lo farebbe fuori ben volentieri il tipo ed è Eva ad opporsi. Certo, se DK avesse ritenuto assolutamente necessario ucciderlo si sarebbe giunti ad un litigio fra i due, evidentemente in questo caso ha pensato di poter trovare una via alternativa.



    E se un possibile sviluppo fosse proprio questo? La storia con protagonista il Lupo lascia un finale apertissimo, e forse non è un caso... Un suo ritorno pare probabile, e azzardo uno scenario: Diabolik - davanti a una nuova e ancora più terribile minaccia del Lupo - rimprovera ad Eva di averlo "pilotato" in una decisione che in realtà non ha mai condiviso. La verità, chiarisce una volta per tutte, è che ha sbagliato ad assecondarla e a lasciare in vita quell'individuo pericoloso. Eva mantiene la sua posizione, e per questo entra in conflitto con Diabolik come non capita da tempo: risolverà il problema, sentenzia lady Kant, ma farà di testa sua. Da sola. La decisione di Eva, per alcuni versi condivisibile, mette però in pericolo la nostra eroina, e tutto sembra dare ragione a Diabolik. In conflitto, separati, Diabolik deve riuscire a salvare Eva. Sa di non poter contare sulla sua collaborazione. Quello che non sa è che anche Ginko è sulle tracce del Lupo: l'ispettore sta agendo per conto suo, e potrebbe rivelarsi un alleato inaspettato...
     
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    CITAZIONE (Kriminik @ 19/3/2012, 12:52) 
    La storia con protagonista il Lupo lascia un finale apertissimo, e forse non è un caso... Un suo ritorno pare probabile, e azzardo uno scenario:

    Credo proprio che se quella storia prima o poi avrà un seguito, sarà proprio qualcosa di simile a quello che hai ipotizzato.
     
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    CITAZIONE (rob.seven @ 19/3/2012, 11:41) 
    CITAZIONE (DK Iudika @ 18/3/2012, 23:09) 
    In "Le Tracce del Lupo", ad esempio, secondo la mia modestissima opinione, fa un errore ancor più madornale nel lasciare in vita una persona che lo ha dichiaratamente minacciato (chiamando anche sgualdrina Eva Kant)...

    La storia non l'ho mai riletta e potrei averne un ricordo deformato, ma se non ricordo male, in "Una Partita per la Vita" DK va in aiuto a dei bambini che nemmeno conosce per fargli riavere il campetto di calcio. Cioè, non è che i bambini stessero vivendo un dramma (anche se viene mostrato quasi come se perdere il campo di calcetto lo fosse)... non li salva da qualcosa che avrebbe potuto rovinare la loro vita... li aiuta a riavere un luogo di svago e non lo fa quasi casualmente perché la cosa tanto non gli costava sforzo... no, si muove e si impegna appositamente per ottenere quel risultato.

    Devo un attimino correggerti, caro rob. ;) Non sono bambini, ma ragazzi abbastanza grandicelli (diciamo dai 16 ai 20 anni) e Diabolik non si muove appositamente per aiutarli nel mantenere il loro campetto da gioco. Diabolik sta facendo un colpo e si è sostituito al leccapiedi di Zaks, il palazzinaro. Quindi ha tutto l'interesse a far sgomberare il campetto perchè altrimenti il suo capo non pagherebbe la tangente al sindaco di Avercamp. E infatti è proprio Diabolik a portare le sostanze dopanti al campo..... solo che al posto delle sostanze dopanti mette acqua e zucchero. Poi è Eva a liberare il giudice perchè possa avvisare i colleghi di ciò che è successo. Comunque Diabolik porta a termine tranquillamente il colpo e la sua buona azione non nuoce minimamente alla riuscita del suo piano. Lo dice anche alla fine della storia: si è semplicemente trovato di fronte ad una situazione che non gli piaceva (riassunta nella frase "l'intelligenza di Davide battuta dalla forza bruta di Golia" con Davide che sono i ragazzi di Avercamp e Golia il palazzinaro).
    Io reputo che si possa parlare di comportamento eccessivamente buonista quando una sua azione possa influire negativamente sulla realizzazione ed esecuzione del piano (o quando, ma in quel caso si è dimostrata più Eva, si atteggia a paladino della giustizia e della morale a scapito di tutto ciò in cui ha sempre creduto, e ha abituato anche noi lettori)... :) In "Le Tracce del Lupo" Diabolik, secondo me, ha creato un precedente pericolosissimo, soprattutto perchè è venuto meno ad uno dei suoi punti saldi (cioè quello che chi lo minaccia è destinato a morire... e tutto per un semplice "capriccio" di Eva).... :)
     
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    CITAZIONE (DK Iudika @ 19/3/2012, 21:13) 
    Lo dice anche alla fine della storia: si è semplicemente trovato di fronte ad una situazione che non gli piaceva (riassunta nella frase "l'intelligenza di Davide battuta dalla forza bruta di Golia" con Davide che sono i ragazzi di Avercamp e Golia il palazzinaro).
    Io reputo che si possa parlare di comportamento eccessivamente buonista quando una sua azione possa influire negativamente sulla realizzazione ed esecuzione del piano (o quando, ma in quel caso si è dimostrata più Eva, si atteggia a paladino della giustizia e della morale a scapito di tutto ciò in cui ha sempre creduto, e ha abituato anche noi lettori)... :)

    Ho riletto la storia. In effetti ricordavo male, è vero che l'azione di DK è meno mirata di quanto ricordassi (ricordavo che sostituiva la sostanza dopante, ma non che era lui stesso incaricato di portarvela), ma a me la faccenda continua ad apparire inutilmente buonista, anche perché la polizia in realtà avrebbe potuto accorgersi che non si trattava realmente di una sostanza dopante e questo avrebbe bloccato l'esecuzione del piano... il tutto per un campo in cui dei ragazzi giocano a calcio... per me la cosa è semplicemente ridicola.

    CITAZIONE
    In "Le Tracce del Lupo" Diabolik, secondo me, ha creato un precedente pericolosissimo, soprattutto perchè è venuto meno ad uno dei suoi punti saldi (cioè quello che chi lo minaccia è destinato a morire... e tutto per un semplice "capriccio" di Eva).... :)

    Secondo me, invece, non ha creato alcun precedente, perché si tratta di un caso molto particolare, talmente raro che di certo gli capiterà mai più di imbattervisi. E il piano che attua è l'applicazione della sua vendetta... la personalià del lupo viene cancellata e quindi, di fatto, il "Lupo" è stato ucciso. La vendetta contro chi osa sfidarlo è compiuta... manca la certezza che sia definitiva, perché trattandosi di una personalità e non di un'entità materiale, può in qualche modo "tornare in vita".
    Secondo me, in questo modo non è venuto meno a quel "punto saldo"... però è vero che ha deciso di correre un rischio che poteva evitare.
     
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    CITAZIONE (rob.seven @ 22/3/2012, 01:04) 
    CITAZIONE (DK Iudika @ 19/3/2012, 21:13) 
    Lo dice anche alla fine della storia: si è semplicemente trovato di fronte ad una situazione che non gli piaceva (riassunta nella frase "l'intelligenza di Davide battuta dalla forza bruta di Golia" con Davide che sono i ragazzi di Avercamp e Golia il palazzinaro).
    Io reputo che si possa parlare di comportamento eccessivamente buonista quando una sua azione possa influire negativamente sulla realizzazione ed esecuzione del piano (o quando, ma in quel caso si è dimostrata più Eva, si atteggia a paladino della giustizia e della morale a scapito di tutto ciò in cui ha sempre creduto, e ha abituato anche noi lettori)... :)

    Ho riletto la storia. In effetti ricordavo male, è vero che l'azione di DK è meno mirata di quanto ricordassi (ricordavo che sostituiva la sostanza dopante, ma non che era lui stesso incaricato di portarvela), ma a me la faccenda continua ad apparire inutilmente buonista, anche perché la polizia in realtà avrebbe potuto accorgersi che non si trattava realmente di una sostanza dopante e questo avrebbe bloccato l'esecuzione del piano... il tutto per un campo in cui dei ragazzi giocano a calcio... per me la cosa è semplicemente ridicola.

    Sul fatto che corre un rischio inopportuno poichè la polizia si sarebbe potuta accorgere che non fossero sostanze dopanti (e infatti ancora mi chiedo come mai non le abbiano fatte subito le analisi del caso, aspettando invece che arrivasse il giudice creduto morto) ti do perfettamente ragione. Anch'io sono rimasto abbastanza incredulo che un'ingenuità del genere sia potuta "passare" al vaglio della Redazione (loro che stanno davvero molto attenti a tutte le meccaniche di ogni singolo aspetto della storia)......

    CITAZIONE
    Secondo me, invece, non ha creato alcun precedente, perché si tratta di un caso molto particolare, talmente raro che di certo gli capiterà mai più di imbattervisi. E il piano che attua è l'applicazione della sua vendetta... la personalià del lupo viene cancellata e quindi, di fatto, il "Lupo" è stato ucciso. La vendetta contro chi osa sfidarlo è compiuta... manca la certezza che sia definitiva, perché trattandosi di una personalità e non di un'entità materiale, può in qualche modo "tornare in vita".
    Secondo me, in questo modo non è venuto meno a quel "punto saldo"... però è vero che ha deciso di correre un rischio che poteva evitare.

    In questo caso, invece, continuo ad essere della mia opinione :). Forse perchè la storia mi era piaciuta così tanto che un finale del genere me l'ha rovinata completamente... L'ho detto anche in fase di commento nel topic apposito, fino alla pagina in cui c'è il bellissimo confronto tra Diabolik ed Eva, la storia sarebbe stata da 10. Ma quel finale in quel modo, con un Diabolik un po' troppo "arrendevole" nei confronti di Eva (lui che, giustamente e con forza, aveva ribadito il suo essere assassino e ladro e di non fermarsi davanti a niente nel finale de "L'Isola degli Uomini Perduti") mi ha lasciato a bocca aperta (nel senso negativo questa volta... :)).. Ricordo di aver pensato: "Cazzo (mi si perdoni il termine), ma anche in questa occasione si è lasciato convincere da Eva?"...
     
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