CAPO D' ACCUSA: OMICIDIO

Una prima parte, intrigante e misteriosa, vede pian piano districarsi una matassa ingarbugliata di situazioni e il lettore è portato a pensare e domandarsi se Ginko sia davvero colpevole del terribile omicidio dell'attricetta Elisa. Insieme a Ginko scopriamo che è tutta una macchinazione per toglierlo di mezzo, scopriamo intrighi, misteri, corruzione. E Ginko deve utilizzare i trucchi di Diabolik per poterne uscire fuori. Un Diabolik che alla fine si intromette ed effettua il colpo finale, ma davvero marginale.
Il bello di questa storia, oltre all'alone di mistero che la circonda per tutte le 120 pagine, è notare come, nonostante la quasi assenza di Diabolik ed Eva, non se ne senta la mancanza (Ginko è un personaggio capacissimo di portare avanti una trama da solo, d'altronde nella maggior parte delle prime storie, l'ispettore appare molto più di Diabolik, nonostante il Re del Terrore sia il burattinaio di tutta la vicenda). In questo caso, Diabolik, si limita a controllare la situazione e poi colpire in tutta sicurezza.