Copertina dal vivo estremamente interessante, più passa il tempo e più mi accorgo di quanto l'idea del disegnatore unico sia stata assolutamente vincente e l'effetto lucido-opaco impreziosisce un lavoro di per sé già ottimo. Tra le tre copertine del 2014, probabilmente questa è quella che rende meglio di tutte, per il momento. Quindi è doveroso un grande plauso a Buffagni per come realizza le cover e un grande plauso a Gomboli e la Redazione per l'idea e la realizzazione di questa nuova grafica per le copertine (il logo Diabolik è sempre più bello).
La storia è indubbiamente molto interessante e bella, un po' macchinosa all'inizio (quando ci si prepara al colpo e di conseguenza il ritmo resta basso), ma acquista toni e momenti drammatici e travolgenti con l'inaspettato e terribile terremoto. La preoccupazione di Diabolik per le sorti di Eva è palpabile, talmente tanto che il maledetto criminale coinvolge direttamente Ginko e la storia acquista sempre più interesse in un climax che va in crescendo. Le rivelazioni finali e l'inseguimento concludono degnamente l'Inedito di marzo. Per l'inseguimento finale penso, anche se non è stato detto, che le portiere dell'ambulanza fossero estremamente rinforzate (anche perché il mezzo è di Diabolik e lui ha attuato delle modifiche). Il resto penso faccia parte di quella sospensione dell'incredulità alla quale noi lettori diaboliki dovremo essere ormai vaccinati dopo anni e anni di fughe e di trucchi dalle incredibili caratteristiche
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L'unica nota un po' dolente dell'albo è rappresentata dai disegni di Facciolo che questa volta, purtroppo, non mi hanno convinto del tutto. Ambienti troppo spogli e, da un po' di tempo a questa parte, anche i volti dei personaggi non rendono al meglio. Il maestro milanese mi era piaciuto moltissimo l'anno scorso in "Sangue nella giungla" e "Ottocento lacrime di ghiaccio", con le foreste rappresentate magnificamente, mentre in questa occasione non è riuscito a trasmettere le stesse belle sensazioni.
Nonostante questo, l'albo è promosso a pieni voti e, se avesse presentato una scena d'affetto tra Diabolik e Eva, sarebbe stato sicuramente ancor più interessante (quando uno dei due rischia la vita e l'altro teme per la salute del compagno/a penso che si debba riuscire a regalare un momento romantico, un abbraccio o un bacio).
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