ANGOSCIA DAL PASSATO

la storia mi è piaciuta molto, Eva decisamente supera se stessa !!!!!! Bello l'intreccio, spinoso l'argomento; disegni straordinari!!!!!!

Tema molto delicato ma purtroppo attuale nella società di oggi. Significativa la forza di volontà di combattere di Eva in cui si dovrebbero identificare e prendere coraggio tutte le donne che hanno vissuto o hanno una situazione simile. Ottima la trama con i vari intrecci e rovesciamenti delle situazioni. Finale decisamente perfetto dove riescono entrambi gli intenti: il primo ovvero rubare le monete e compiere il colpo; il secondo eliminare il "mostro"; il terzo dimostrare che si può reagire e uscire da queste situazioni e continuare a vivere. Unica pecca forse il trucco della Jaguar un po banale e prevedibile...quei due pali di divieto di sosta si capivano da tre tavole prima a cosa sarebbero serviti.

Il personaggio di Valentina è caratterizzato molto bene e non credo fosse facile, visti i suoi trascorsi. Penso che chi ha vissuto drammi simili si possa riconoscere nelle sue reazioni. Toccante la parte di Eva che l'abbraccia e la incoraggia a sfogarsi, di fronte alla sua vergogna (quando dovrebbe invece essere lo zio mostro a vergognarsi, lui e la moglie che non accetta o non vuole accettare la realtà dei fatti). Mentre leggevo, immaginavo sviluppi diversi. Per esempio, ho temuto per l'insegnante di Valentina, credevo che gli zii l'avrebbero uccisa per non farla denunciare! E anche se è scontato che Eva sa difendersi da simili individui, ho temuto comunque quando lo zio ha provato a toccarla.
Mi piace il fatto che Valentina, che si propone complice per farla pagare allo zio, si riveli comunque un imprevisto. Le sue scelte sono state dettate dal trauma psicologico subito e da un'adolescenza per niente facile e si vede che non voleva far del male a Eva e Diabolik (lo schiaffo che questi le dà, condivisibile o meno che sia, l'ho visto più come un "rimprovero paterno severo" -scusate, rischio di essere fraintesa, ma davvero non so come definire la cosa. Credo che su questo si potrebbe trarre un'ottima discussione sulla psicologia dei personaggi) e infatti alla fine viene vendicata come voleva Eva. Sarebbe bello rivederla padrona della sua vita e liberata dai propri tormenti.
I disegni li ho trovati altalenanti. Certe inquadrature erano un po' strane, Valentina è disegnata bene, ma sulle prime non si capisce che è un'adolescente... l'ho trovata comunque abbastanza adulta per la sua età, per come è disegnata.
Un ottimo albo, in ogni caso, storia dai temi delicati e trattati, secondo me, molto bene dalla redazione, con serietà.
P.s.: pensavo che Diabolik e Eva avrebbero usato la chirurgia plastica dello zio a loro vantaggio per fare il colpo (le tavole in anteprima mostravano Eva proprio mentre parlava dei ritocchini che potrebbe aver fatto). Mi piace che invece sia stato un problema per loro, utilizzandolo come "ammoritzzatore" dell'effetto narcotico!