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.Diabolik Inedito
L'ORA FATALE
Anno LVIII
N° 11
Data uscita: 01/11/2019
Pagine: 120
Soggetto: M. Gomboli - A. Pasini
Sceneggiatura: A. Pasini - R. Finocchiaro
Disegni: E. Facciolo
Elaborazione digitale: A. Storer
Copertina: M. BuffagniSPOILER (clicca per visualizzare)Nella ricca società di Clerville, oggi come in passato, i soldi risultano essere sempre un ottimo movente per uccidere, di certo molto più forte dei legami di sangue. E questo Diabolik e Eva lo sanno perfettamente.Disponibile in edicola anche abbinato al Kalendario 2020 al costo di 7,90€
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Avevo intenzione di comprare l'abbinata albo + kalendario, ma dopo aver scoperto che, in questo caso, la copertina dell'inedito presenta quel bollino enorme che la rovina parecchio, ho i miei forti dubbi.
Negli anni passati ricordo che, in casi analoghi, era prevista una doppia copertina: la prima con il bollino "di richiamo" che era composta da un singolo foglio, mentre sotto c'era la copertina originale; non capisco perchè da alcuni anni non viene più utilizzata questa modalità.
Un saluto a tutto il forum!. -
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Ti capisco, in effetti nemmeno io vorrei l'albo con quello strillo enorme nella mia collezione. . -
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Finito di leggere ora e, al volo, le prime impressioni. Ma la storia è un po' "farraginosa", a tratti quasi noiosa, senz'altro non tra le migliori dell'annata. Disegni puliti, come sempre gli ultimi anni, ma molto elaborati digitalmente, tanto da fare perdere il caratteristico tratto di Facciolo (mia interpretazione personale quella dell'elaborazione digitale, non so se corrisponde al vero). Sto rileggendo l'intera collezione (sono al numero 110), non sono un nostalgico, ma il Diabolik delle Giussani era di un livello di molto superiore alle storie attuali, che appaiono insipide... come certi piatti mal riusciti.SPOILER (clicca per visualizzare)Indubbiamente il colpo di scena finale (con il presunto colpevole innocente) è ben congeniato.. -
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Preso (con Kalendario) e letto! SPOILER (clicca per visualizzare)non la più bella delle storie, ma ci sta. Ovviamente era scontato sin dall'inizio che il sangue era messo appositamente e che dietro tutto c'era Diabolik. Semplicemente, al posto di farci vedere il colpo in modo lineare, ci hanno fatto "scoprire" (l'ovvio) alla fine, raccontando i mesi precedenti.
Un numero che si concentra praticamente più sul macchinoso colpo che su altro.
Moz-. -
riccardo 24 .
User deleted
Concordo con antonio landi . -
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Preso e letto solo oggi (alla fine ho acquistato sia il kalendario che l'albo singolo, quel bollino era davvero un pugno in un occhio!).
Ormai leggendo Diabolik da diversi anni ho capito cheSPOILER (clicca per visualizzare)quando quacosa è troppo scontato, non c'è nulla di scontato...infatti sin da subito ero sicuro dell'innocenza del povero Max: se decidi di compiere il delitto perfetto non lasci così troppi indizi in giro! Per il resto storia incentrata tutta sul colpo molto complesso, che sono quelle che amo meno, troppi tecnicismi per i miei gusti.
Molto belle sia la copertina (senza bollino) che la retro.
Complessivamente darei un 5, anche io l'ho trovata una storia piuttosto noiosa.. -
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Raramente mi è capitato di annoiarmi leggendo un albo, ma purtroppo nella parte centrale della storia è capitato. Tecnicismi di cui non sento mai la mancanza. Peccato! SPOILER (clicca per visualizzare)Bello il colpo di scena finale, che salva il ricordo di questo albo.
Un'ultima considerazione su Ginko:SPOILER (clicca per visualizzare)Non capisco il ruolo pressoché ormai marginale dell'ispettore, che viene dipinto come un "santone" che risolve il caso in pochi secondi, a giochi ormai fatti
Speriamo di chiudere l'anno con un albo più avvincente!. -
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Dalla pagina FB della Redazione Astorina (www.facebook.com/DiabolikUfficiale/):
STORIA DI UNA STORIA di Mario Gomboli
Mario Gomboli, in veste di soggettista, ci parla dell'ispirazione che ha dato il via alla storia inedita di questo mese: "L'ora fatale".
«Quella che può pomposamente essere definita “l’ispirazione” di un soggetto ha le origini più disparate: un fatto di cronaca, un film, un thriller, un libro giallo o noir… in questo caso – ed è la prima volta – l’idea portante della storia è nata leggendo un recente romanzo horror. Non dirò quale, sia per non rovinarvi la sorpresa che per evitare che il celeberrimo autore mi citi per plagio. Va tuttavia detto che in tribunale potrei ribaltare l’accusa, visto che già a pagina 30 avevo immaginato la presenza, nel racconto, di un simil-Diabolik. Trovata (rubata?) quell’idea base è stato comunque complicato inserirla in un contesto che, inevitabilmente, doveva prevedere un bottino, un colpo e un piano complicato per raggiungere l’obiettivo. Allora ecco la sequenza di azioni/reazioni pragmatiche di Diabolik abbastanza classiche (qualche lettore le avrà forse trovate banali) che però vengono riscattate quando, solo alla fine, si scopre che hanno avuto una programmazione pregressa. Augurandomi che il colpo di scena abbia stupito tutti… o almeno chi non aveva letto il (non) citato thriller.»
ALLERTA SPOILER.
L'idea portante è quella di lasciare sulla scena di un crimine una serie di indizi che accusino, senza ombra di dubbio, qualcuno che sulla scena del crimine non era presente. Se avete individuato il libro, scrivetelo nei commenti!
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A me è piaciuto tantissimo questo numero! Se devo bocciare qualcosa, è solo l'orribile travestimento di Diabolik 
Piccolo estratto dal mio blog:
PER CHI È ATTENTO AI PARTICOLARI
Chi mi conosce, sa che a me raramente sfugge qualcosa ed ecco che qui casca l'asino!
Quando Eva si trova nella torre ovest e si cala, dice di trovarsi ad est ma se a destra dell'immagine c'è la torre est, si trova a sud! Nella pagina successiva si trova con la torre est alle sue spalle, quindi non è in quella a sud, come dice lei!
Si tratta sicuramente di un errore di incomprensione da parte del disegnatore.
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Recuperato con un pò di ritardo. Storia che mi ha coinvolto, bel twist finale. .
L'ORA FATALEInedito novembre 2019 |
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