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| CITAZIONE come se l'autore non avesse avuto il tempo
In realtà quello credo che sia proprio lo stile che Matteo ha voluto dare alla storia... a mia memoria (e sono in Astorina da un po') c'è forse un solo albo la cui fase di disegno è durata più di questo  |
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| E, magari, non dimentichiamo questi tre punti FONDAMENTALI:
1) il pescatore si è pentito da solo e quando Eva lo affronta lui ha già smesso di darle la pervinca, si scusa con lei e da quel momento l'aiuta e basta.
2) si prende stoicamente un manica di botte (e John è uno che mena forte), sotto lo sguardo impassibile di Diabolik, al solo scopo di proteggere Eva.
3) è naturale pensare che Eva non abbia ancora raccontato a Diabolik i dettagli del comportamento di Arun al momento del loro commiato da lui. Lo farà poi (se mai lo farà), con tutta calma, durante il viaggio di rientro a Clerville.
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| CITAZIONE (MikiMoz @ 2/12/2017, 19:50) Ma il pirata non è lo stesso e a questo punto mi chiedo come mai non inserirlo proprio adesso...!
Moz, sei davvero TROPPO malato di continuity  molla Diabolik e dedicati a tempo pieno alla Marvel!
(la risposta seria te l'ha già data Michele) |
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| CITAZIONE (Nillc1311 @ 30/9/2017, 13:03) proprio questo però mi ha lasciato con un interrogativo che vi pongo in spoiler:
Grazie, mi fa piacere che ti sia piaciuta, ti dico la mia rispetto al tuo interrogativo.
Silvana non li ha genericamente ingannati, ha proprio cercato di truffarli mentendo sul reale valore dell'oggetto che era nelle loro mani e Diabolik non ama chi si prende gioco di lui (o quantomeno ci prova). Il fatto che Silvana non abbia voluto metterli in pericolo non è un attenuante perché è una scelta che la donna ha fatto solo per propria utilità, non certo per far loro un favore. Infatti, almeno secondo me, era semplicemente la scelta che dava a Silvana la maggior probabilità di vittoria. Per esempio, il rapire Eva fuori dalla banca, chiedendo poi l'orologio a Diabolik come riscatto, l'avrebbe portata a uno scontro frontale con Diabolik da cui sapeva bene che difficilmente sarebbe uscita vincitrice, ha preferito provare a fregarlo d'astuzia. Del resto lo scopo di Silvana non è mai stato il vendicarsi, ma il tornare in possesso di tutto il suo patrimonio. Per farlo ha fatto leva sui "buoni sentimenti" di Eva e mi pare giusto che, per contrappasso, i due le abbiano poi dimostrato di quanta cattiveria sono capaci. |
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| | Grazie Alberto, in questi giorni così tristi è stato bello leggerti. |
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| CITAZIONE (lucelettra @ 6/7/2017, 00:31) Di che albo si trattava? Mi sa che me lo sono perso...
Si tratta di "Per amore di Ginko" storia ambientata verso la fine del periodo di separazione tra Ginko e Altea. |
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| All'epoca, scartata la possibilità che Ginko e Milay avessero una relazione per qualche albo prima di far tornare l'ispettore con la contessa, si arrivò a mettere in soggetto solo un bacio tra i due, in finale di albo, ma in fase di sceneggiatura il direttore cassò pure quello e rimase solo un "non bacio" 
Personalmente penso che il rapporto di Ginko e Altea abbia raggiunto un certo equilibrio (sia pure non granitico). Si amano e hanno capito di non poter fare a meno uno dell'altra. Sanno di avere punti di vista differenti su questioni molto importanti e che queste distanze potrebbero portare alla fine del loro rapporto ma, visto che stare separati non ha funzionato, stanno provando a stare assieme su nuove basi. Non più progetti per il futuro ma neanche più bugie per il quieto vivere (ossia non più una coppia che si dà per scontata, nel bene e nel male) questo è quanto è stato dichiarato.
Personalmente poi ritengo che ci sia anche un importante non dichiarato da parte di Ginko (che dei due è quello che è più cambiato dopo la loro separazione) ossia che è più disposto di un tempo ad accettare i diversi valori morali di Altea. Fino a che punto? Per (loro) fortuna al momento non è dato di scoprirlo.
Non sono d'accordo che tra loro i rapporti attuali siano freddi né che Altea sia ormai solo una comparsa (due albi su tutti: "Scomparsi" e "Il coraggio di Altea") se dipendesse solo da me Altea si vedrebbe ancora meno (e quindi non sono dell'idea di farla tornare "speculare" a Eva Kant) ma in storie in cui non sia una semplice spalla.
Ciò detto, mi sento di anticipare (giusto per evitare aspettative che, una volta deluse, possano rovinare la lettura dell'albo) che questa storia NON intende modificare di una virgola l'attuale rapporto tra Ginko e Altea (rapporto di cui in redazione siamo abbastanza soddisfatti, almeno per ora )... purtroppo per l'ispettore la separazione che si può immaginare dal titolo sarà ben più angosciosa di quella che potrebbe essere causata da un litigio o anche da una nuova rottura. |
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| CITAZIONE (MikiMoz @ 4/7/2017, 11:41) uno di quegli albi dove dici "come hanno fatto a ficcare tutto questo in 120 tavole?".
E questo è TUTTO merito di Roberto Altariva. |
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| CITAZIONE (Lorenzodiabolik @ 3/7/2017, 22:15) Ma davvero vi sembra una buona idea ripresentare il personaggio con autori diversi [...] ?
Be', tu di una serie che ha ormai quasi 55 anni di vita ne salvi poco più di 8, i primi... direi che domandarsi se ha senso far tornare dei personaggi minori è il meno
Naturalmente ciascuno ha diritto a pensarla come vuole a riguardo e se credi che Diabolik non sarebbe dovuto cambiare rispetto a quello degli anni '60 è legittimo, ma sono proprio le autrici originali che da un lato hanno voluto che Diabolik e le sue avventure col tempo cambiassero e dall'altro che a occuparsi della loro realizzazione fosse - da sempre - una pluralità di autori diversi. Gomboli, l'attuale responsabile del personaggio e della casa editrice, è stato un loro collaboratore dagli anni '60 ed è da 45 anni che concepisce storie del Re del Terrore, direi che quindi una certa continuità c'è
Se si accetta che, dopo più di 50 anni, si possano ancora scrivere delle nuove storie di Diabolik e che quindi il protagonista della serie (ed Eva, e Ginko) possa essere mosso da altri che non siano le Giussani mi pare che anche il recupero di personaggi minori, forti, sia del tutto accettabile. Se invece non si accetta che Diabolik abbia ancora una sua vita in mano ad altri che non sono le Giussani, mi pare che il ritorno dei suddetti personaggi minori sia, per l'appunto, l'ultimo dei problemi |
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| Su questo siamo davvero su posizioni molto lontane.
Oltre alla questione (di cui si discuteva altrove) per cui in una serie dalla spiccata economia narrativa come Diabolik se c'è un omosessuale il lettore si aspetta che la cosa sia rilevante per il meccanismo della trama (così come se c'è un mancino o un personaggio particolarmente alto) e su cui si potrebbe discutere. Ce n'è un'altra che, nello specifico, mi pare dirimente: nella sua precedente apparizione Gianna non ha dato alcun segno di essere omosessuale, questo almeno secondo me (ma anche secondo la mia coautrice Rosalia e anche secondo Iudika o Roby Van, solo per restare in questo trhead).
L'omosessualità di Gianna mi pare più che altro un tuo pio desiderio non suffragato da alcun elemento, tant'è che interrogato a riguardo l'unica prova che porti è a te pare evidente sia così (e invece mi pare che se ragioniamo su elementi concreti, almeno la scena del night, ci porti un piccolo indizio contrario). Come dicevo nel mio post qua sopra del 15 aprile l'albo originario me lo sono studiato bene (e ora si può dire anche perché: perché stavo elaborando il suo seguito) e l'ho studiato anche con l'idea di vedere se Gianna fosse un altro "caso Saverio"... be', secondo me proprio non lo è |
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| CITAZIONE Non basta come argomentazione? XD
La persona di cui è innamorata Gianna si chiamerà: "Luca"... mi sa che non ci hai convinto  |
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| Grazie a tutti voi del forum, magari lasciati a noi stessi avremmo comunque scelto Gianna ma, per come sono andate le cose, è TUTTO merito del forum se tornerà Gianna ;-)
Piccolo spoiler per Moz:
Gianna non sarà lesbica: Iudika qualche post qui sopra ti chiese di argomentare la tua idea e lo ignorasti, in mancanza di prove o indizi ci siamo visti costretti a farla etero |
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| Questo post sta per essere pubblicato sulla pagina facebook dell'Astorina.
Mi sembra giusto mostrarlo qui, in anteprima.
IL RITORNO DI GIANNA
Molti di voi, nei commenti qui su facebook e nelle mail che riceviamo in redazione, si sono augurati che Gianna – la coprotagonista della Swiisss attualmente in edicola – possa tornare in futuro in un episodio della serie. Non sarà a breve, ma succederà.
A riguardo cediamo la parola ad Andrea Pasini per una sorta di dietro le quinte “in diretta” della storia del ritorno di Gianna, attualmente in lavorazione.
"Stavamo ragionando attorno a un possibile soggetto e, presto, abbiamo sentito l'esigenza di introdurre nella storia un personaggio verso cui Diabolik ed Eva provassero un sentimento d'amicizia e, meglio ancora, di riconoscenza. Qualcuno per cui, se fosse stato nei guai, Diabolik ed Eva si sarebbero mossi per dargli una mano.
Per non stare sempre a cantarcela e a suonarcela da soli in redazione a me è venuta l'idea di interrogare gli amici del Diabolik Forum su quale potesse essere il personaggio, con simili caratteristiche, che a loro sarebbe piaciuto veder tornare.
Il primo nome della prima risposta fu proprio Gianna. Nella lunga e interessante discussione che seguì altri personaggi saltarono fuori, ma Gianna era perfetta per l'avventura che avevamo in mente.
Poi, col tempo, il soggetto del ritorno di Gianna si è sviluppato e articolato fino al punto in cui ci è stato chiaro che in un solo albo della serie regolare tutto quel materiale non ci sarebbe stato. Esclusa la possibilità di farne un albo doppio (l'andamento della trama non lo consentiva) abbiamo quindi deciso che sarebbe stato un Grande Diabolik. “Il ritorno di Gianna” (titolo di lavorazione) sarà quindi uno dei due Speciali del 2019 (la sceneggiatura di quello del 2018 è già a buon punto)."
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| Non esiste un archivio delle storie cestinate, nemmeno di quelli di "pezzi da 90" come le Giussani o lo stesso Gomboli. Nessuno di loro lavorava per la posterità, se un'idea per qualche motivo non funzionava la si cestinava e ne inventavano un'altra, quelle che sono sopravvissute che poi sono state recuperate lo sono state per caso e per fortuna.
Detto questo non è escluso che qualche cosa possa ancora saltare fuori, mi diceva Patricia Martinelli che lei dovrebbe avere, da qualche parte, il manoscritto di una storia inedita di Luciana che in corso di lavorazione era stata abbandonata e, forse, in uno scatolone rinvenuto di recente in casa Gomboli potrebbe esserci qualcosa d'altro.
Se son rose, fioriranno |
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211 replies since 24/8/2010
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