ciò detto non mi pare che la posizione di Diabolik qui sia diversa da quella che citi tu (a proposito, ma davvero mi hai citato "Incubo atomico"? quella storia in cui Diabolik dopo aver detto che gli interessa solo la vita di Eva, pur con una Eva che non è MAI stata in pericolo salva TUTTA la città di Clerville dalla bomba? ).
Diabolik persegue solo i propri interessi e per lui conta solo la vita di Eva, in questo caso tra i suoi interessi c'è quello di far contenta Eva, oltre che trarla in salvo, e quindi escogita un piano che salvi anche le altre, tanto a lui non cambia niente (quindi situazione molto diversa da "Sangue sul fiume" 11/2015 dove salvare la compagna di prigionia di Eva avrebbe messo in pericolo la stessa Eva e quindi Diabolik si oppone e comunque, anche lì, obtorto collo alla fine mette in pratica un piano che le salva entrambe, in "Come una pantera" ci siamo risparmiati la discussione tra i due che, in quel contesto, sarebbe stata fuori luogo, avrebbe fatto passare Diabolik da stronzo – nei confronti di Eva, non delle altre – e avrebbe spezzato il ritmo della storia).

E, comunque, mi pare paradossale che a seguito di un tuo post in cui "accusavi" gli autori di aver voluto compiacere il nostro pubblico più "cattivista" io sia qui a spiegare che lì il comportamento di Diabolik è stato logico, economico e non "buonista". Insomma, deciditi, delle due l'una

Se davvero avessimo voluto confezionare un intero albo di "fanservice" per cattivisti, lo avremmo strutturato in modo che ci fosse solo Eva da salvare (o, peggio, lo avremmo fatto lo stesso con tutte le prigioniere ma facendogli salvare solo Eva ).
In realtà questo è Diabolik così com'è ai giorni nostri (quindi né la belva dei '60 né il "radicalchic" – come ami chiamarlo tu – dei '90): un Diabolik capace di fare senza alcun problema una carneficina (ma non aggratis, la fa perché c'è da salvare Eva) e capace di pensare a un piano che salvi anche tutte le compagne di sventura di Eva... poi, avendo scritto io il pezzo di soggetto in cui Diabolik ed Eva si sentono per la prima volta al radio orologio dopo il rapimento, posso dirti che Diabolik le altre le salva solamente per fare un favore a Eva, è lei che afferma che vanno salvate tutte e Diabolik non sta lì a rompere i coglioni, sa com'è fatta Eva, sa di potercela fare e quindi le dice ok, ce la faremo (non era certo il momento per star lì a far polemica). Epperò questo è il nostro Diabolik un po' belva un po' sinistroide, a seconda di quel che serve

be', se gli tocchi Eva, Diabolik è, è sempre stato, e sempre sarà spietato... mi pare fuori discussione

Sì sì, questo intendevo dicendo che la colpa è dell'autore, abbiamo dato per scontato qualcosa che scontato non era proprio, concentrandoci sul "di più" e in questo modo è passato solo il di più

Michele parla di "paletti etici” che Diabolik mostrerebbe rispetto all’uccidere Rodolfo che lo spingono "addirittura" a cercare di salvarlo. Ecco, questa interpretazione è quanto più lontano da quello che era nelle nostre intenzioni. In prima battuta Diabolik è dispiaciutissimo di aver ucciso Rodolfo perché questo, per quanto ne sa lui al momento, pregiudicherà il colpo, altro che paletti etici. È soprattutto per questo motivo che cerca di salvarlo, perché lui è l’unica fonte di informazioni per arrivare al gioiello. Una volta combinato il pasticcio, con Rodolfo ormai morto, Diabolik si rammarica (e molto) della situazione non tanto perché ha ammazzato un innocente, ma perché in un’azione fatta alle spalle di Eva (che ha pure, blandamente, narcotizzato per compiere) lui ha ammazzato un uomo chiave per il colpo e teme che Eva penserà che lo ha fatto, volutamente e stupidamente, a causa della gelosia (gelosia vera, ma intenzione di uccidere del tutto assente). Insomma qui non si tratta di un Diabolik succube di Eva (come ho letto in altre critiche) ma di un Diabolik che sa di aver combinato un casino, spinto (anche) dalla propria gelosia ed è per questo che Diabolik non vuole affrontare subito Eva, non perché abbia paura di lei, ma perché sa di aver fatto, almeno un po’, una cazzata e questo gli scoccia parecchio.
So che questo non cambierà il giudizio complessivo dell’opera, ma era un particolare mi pareva che non fosse stato capito bene.

Nella speranza di noi autori, il fatto che il fulcro della vicende fosse Luciana si sarebbe dovuto capire con certezza solo verso tavola 92, il metterla in quarta di copertina sarebbe stato uno spoiler del tutto eccessivo