LA VERA STORIA DELL'ISOLA DI KING

Il Grande Diabolik - Aprile 2014

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    Re del terrore

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    CITAZIONE (MikiMozgus @ 22/4/2014, 20:48) 
    Io credo che comunque "stona" ciò che ha fatto Dk, perché era molto più in character se lo avesse fatto Eva.
    Diabolik al massimo avrebbe mandato a Ginko le prove per far arrestare quel tizio, da come lo conosco io.

    Moz-

    Siccome si parla dell'isola di King (argomento che tocca MOLTO da vicino Diabolik) penso fosse inevitabile che si "scontrassero" il Professore e Diabolik (e non Eva).
    Come ha già scritto Neogrigio, Diabolik applica la sua giustizia, molto più sbrigativa di quella delle forze dell'ordine, per molti aspetti anche abbastanza contraddittoria (se pensiamo a tutto ciò che Diabolik rappresenta), ma sicuramente non un'etica inventata per l'occasione solo come escamotage narrativo. Perché il comportamento di Diabolik non risulta incoerente con quanto già narrato precedentemente (vedere esempi sopra).
     
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  2. micheler
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    Sono un lettore di Diabolik da tantissimi anni per cui conosco bene il carattere del nostro diciamo "eroe" e sinceramente sono rimasto molto deluso dalla piega giustizialista e buonista.
    Perchè uccidere il professore? perché fa quello che quotidianamente fanno tantissime persone senza essere punite ed avere il benché minimo rimorso? Onestamente mi sembra una forzatura del personaggio....

    Inoltre dove sta scritto che non è possibile conoscere le vere origini di Diabolik? Era necessario far intendere forse all'inizio della storia che forse avremmo saputo qualcosa di significativo e nuovo su Diabolik salvo poi scoprire che alla fine dell'albo non è cambiato nulla?Mah...
     
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    Re del terrore

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    CITAZIONE (micheler @ 23/4/2014, 22:09) 
    Sono un lettore di Diabolik da tantissimi anni per cui conosco bene il carattere del nostro diciamo "eroe" e sinceramente sono rimasto molto deluso dalla piega giustizialista e buonista.

    Guarda, secondo me non vi è alcuna piega giustizialista e buonista. Diabolik decide di uccidere un prigioniero perché ha assistito a qualcosa che non ha gradito (e questo, sotto un'altra luce, potrebbe essere visto come quella sorta di delirio di onnipotenza di Diabolik che innegabilmente aveva nei primi tempi, mi riferisco in particolare alla sua decisione di dispensare morte o vita ai suoi prigionieri). In più, il maledetto criminale non rinuncia ad alcun colpo pur di salvare le ragazzine, ma interviene dopo rischiando il minimo (nessuno si aspettava un suo intervento) e senza compromettere l'andamento e la riuscita del colpo. Come per dire "prima viene il mio tornaconto personale, poi tutto il resto", e non è di certo buonismo.

    CITAZIONE (micheler @ 23/4/2014, 22:09) 
    Perchè uccidere il professore? perché fa quello che quotidianamente fanno tantissime persone senza essere punite ed avere il benché minimo rimorso? Onestamente mi sembra una forzatura del personaggio....

    Infatti Diabolik non va a giustiziare ogni persona che fa la stessa cosa del professore... Diabolik ammazza semplicemente un suo prigioniero perché si trova davanti ad una situazione che non gli è piaciuta (ricordi "Mercanti di Schiavi", giugno del 1998? Agisce esattamente in quel modo...).

    CITAZIONE (micheler @ 23/4/2014, 22:09) 
    Inoltre dove sta scritto che non è possibile conoscere le vere origini di Diabolik? Era necessario far intendere forse all'inizio della storia che forse avremmo saputo qualcosa di significativo e nuovo su Diabolik salvo poi scoprire che alla fine dell'albo non è cambiato nulla?Mah...

    In realtà la storia vuol far intendere che si scoprirà qualcosa sull'isola di King (non su Diabolik) e questa cosa è stata detta, ribadita e ridetta in più sedi (anche in questa stessa discussione). La sorpresa finale che riguarda Diabolik è una piccola chicca, ma nessuno (né tanto meno la Redazione) aveva lasciato intendere che da questa storia si scoprisse chissà cosa sul passato di Diabolik...
    Il fascino del personaggio, poi, impone agli autori di andare molto cauti quando si affronta il passato perché dire troppo inevitabilmente compromette il fascino tenebroso e misterioso di Diabolik.
    E su questa cosa le Giussani sono sempre state molto chiare.
     
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  4. Alessandro R.
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    L'ho sfogliato oggi in supermercato per curiosità... bello l'effetto sulla cover... l'interno però non mi ha conquistato... ed ora leggendo i vostri commenti penso di aver fatto bene a non prenderlo! Un'altra storia bufala come tutte quelle che promettono di svelare qualcosa riguardo il passato di Diabolik!

    Finalmente inizio a pensare che il "Grande Diabolik" abbia un suo perché: almeno storie come queste rimangono fuori dalla serie principale!
     
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  5. RAVIOLIK
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    Alessandro...i gdk entrano eccome nella serie principale! Svegliaaaa!
     
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  6. Alessandro R.
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    Io ormai li considero degli extra-serie (considerato anche l'esperimento di DK)!
     
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    Re del terrore

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    Il fatto è che sono in continuity anche con gli albi della serie regolare.
    A me danno fastidio solo quando sono eccessivamente sforzati (Diabolik contro Eva; Nei sotterranei di Clerville...)

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  8. Diabolikmania
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    Ciao a tutti, diabolikofili! È la prima volta che scrivo, ma vi assicuro che non sarà l'ultima perchè avrò davvero molto piacere a scambiare la mia opinione con tutti voi.
    Per quanto riguarda 'La vera storia dell'isola di King' a me è piaciuto particolarmente per le seguenti motivazioni:
    1) la fenomenale copertina e gli ineccepibili disegni di Palumbo;
    2) l'idea di rendere protagonisti della storia personaggi differenti da quelli che siamo abituati a vedere in azione, un pò come è accaduto con DK. Diciamoci la verità... dopo oltre ottocento storie, le idee un pò latitano e puntare solo ed unicamente sui 4 personaggi principali e sulte stesse location di certo non aiuta. Mi auguro quindi di vedere di nuovo in azione King e la sua banda, magari con il piccolo Diabolik al suo seguito;
    3) una migliore conoscenza del personaggio di King, del quale abbiamo sempre saputo pochissimo. La storia in sè è piuttosto semplice, eppure è piena di tante curiosità su King. A parte la sua rivalità con Vance ed il suo rapporto 'professionale' con il Prof, mi è piaciuto vedere come anche King mostri dei lati umani. Esattamente con Diabolik, evidentemente anche King è un criminale spietato, ma non per questo è un personaggio esclusivamente negativo, avendo un suo ben preciso codice. Al pari di Diabolik, King è 'al di fuori' delle regole, ma non per questo non ha le 'sue' regole.
    Non mi trovo d'accordo su chi dice che la storia non mantiene ciò che ha promesso. Io ho acquistato il fumetto sapendo perfettamente che non avrei avuto tutte le risposte sul passato di Diabolik o che forse non ne avrei ottenuta alcuna. La sfida con Ginko e la ricerca del passato su Diabolik sono i motori della saga. Se vengono meno loro, la collana è inesorabilmente destinata a chiudere.
    Condivido un pò di più l'opinione secondo cui l'uccisione del Prof da parte di Diabolik non è molto coerente con lo spirito del personaggio però non ne sono sorpreso più tanto. Diabolik è un personaggio molto complesso ed il suo comportamento non può sempre spiegato in maniera perfettamente logica ed ineccepibile.

    Edited by Diabolikmania - 25/4/2014, 21:11
     
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    Per me il GDK sul passato di Diabolik rappresenta, ogni anno, la pubblicazione ampiamente più attesa poiché in diverse occasioni mi sono appassionato ai numeri primaverili sul passato di Diabolik, Eva e Ginko. In generale, preferisco le storie che hanno poco a che fare con furti ingegnosi e di più con storie di vita: tra i miei albi preferiti ci sono quelli in cui Diabolik ha a che fare con la piccola Bettina, "Il segreto della rocca", "Violenza carnale" e soprattutto "La lunga fuga" e "La morte sulla collina".
    Fatta questa premessa, mi trovo a dire che, per il secondo anno di fila, mi sento alquanto deluso dopo l'acquisto del Grande Diabolik primaverile; certo, non stiamo parlando della farsa dello scorso anno (della quale discutemmo su questo forum all'epoca), ma il numero è comunque deludente. Concordo sul finale un po' troppo fuori dal personaggio Diabolik: il re del terrore trasformato in giustiziere non solo è poco credibile, ma anche stride alquanto col suo essere un crudele assassino; lo fa quasi passare per ipocrita. Non è difetto solo di questo numero ovviamente. L'espediente dell'uccisione del Prof. appare anche forzato, frettoloso e scontato.
    Ci sono anche aspetti positivi: la storia dei primi passi di King sull'isola non è male: niente di eccezionale, ma qualche spunto interessante c'è, anche per il futuro. Speriamo vengano sfruttati, cosa che non è stata sempre fatta in passato (sto ancora aspettando un albo in cui Eva ritrova Manuel, il ragazzo che l'aveva tradita in "L'ombra della Luna", per dire). I disegni del presente sono buoni, invece per quelli del passato lo stile di Palumbo continua a convincermi poco in alcuni dettagli, come le espressioni facciali delle donne, che sembrano sempre, almeno a me, drogate, e l'eccessiva somiglianza del Prof. giovane con Diabolik.
    Il problema de "La vera storia dell'isola di King", comunque, è che di fatto non racconta nulla di Diabolik; concordo con DK Iudika, il passato del re del terrore ha ancora molto da dire; per altro secondo me anche Ginko e Eva possono essere alquanto approfonditi; per il secondo anno di fila, invece, ci tocca rimandare tutto di altri dodici mesi.
     
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    Oskar, e pensa se ci rifilano, l'anno prossimo, il secondo volume di DK!! OO

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    Abbiamo già avuto modo di dirlo: la vita editoriale di DK è, ai nostri occhi, ancora abbastanza misteriosa ma - in ogni caso - sarà fuori dalle testate dedicate a Diabolik. Palumbo sta già lavorando al GDK del 2015 e non è il secondo volume di DK.
     
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    Una BELLA notizia. Grazie mille Andrea.
    Non mi stancherò mai di ripetere che, per me (umilissimo parere, sia chiaro), DK non ha motivo di esistere con le intenzioni per cui nasce. Fosse un what if, un elseworld, un esperimento lo capirei anche (e magari avrei anche voluto vederne altri: Dk futuristico, Dk spaziale, Dk fantasy...), ma con quelle intenzioni che avete dichiarato... no. Proprio non mi entra in testa XD

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    CITAZIONE (MikiMozgus @ 27/4/2014, 11:51) 
    Una BELLA notizia. Grazie mille Andrea.
    Non mi stancherò mai di ripetere che, per me (umilissimo parere, sia chiaro), DK non ha motivo di esistere con le intenzioni per cui nasce. Fosse un what if, un elseworld, un esperimento lo capirei anche (e magari avrei anche voluto vederne altri: Dk futuristico, Dk spaziale, Dk fantasy...), ma con quelle intenzioni che avete dichiarato... no. Proprio non mi entra in testa XD

    Moz-

    La Redazione sulla questione DK è stata chiara fin da subito. Io penso che sia stato inserito all'interno della collana GDK di primavera perché non si poteva pretendere che Palumbo lavorasse come un dannato per un anno per disegnare sia DK che il GDK primaverile (a livello temporale non si può minimamente pensare una cosa del genere). Quindi per non "perdere" l'uscita primaverile si è scelto di presentare DK (ma è stato detto SUBITO che si trattava di due cose diverse).
    Allo stesso modo, è stato detto SUBITO che non ci sarebbe più stato all'interno della serie GDK primaverile (e anche in questo Forum questa cosa è stata detta e ridetta più volte).

    Per quanto riguarda, invece, "La Vera Storia dell'Isola di King" (e ritornare In Topic), vorrei sapere da chi si aspettava grosse rivelazioni sul passato di Diabolik in quale occasione la Redazione o Mario Gomboli abbia detto che in questo albo ci sarebbero state. Il titolo parla chiaro, il riassunto è altrettanto chiaro, le Anticipazioni e le interviste rilasciate prima dell'uscita altrettanto...
    E tutte queste cose sono state ribadite più volte sul Forum, su questa pagina o in altre discussioni.
     
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    Salve a tutti, è la prima volta che scrivo sul Forum anche se Vi seguo da diverso tempo, ma avrò modo di presentarmi in seguito.
    Anticipo solamente che sono un affezionato lettore del nostro "Re del Terrore" da quasi 20 anni.
    Chiedo scusa sin da subito per eventuali errori nella compilazione del seguente post.
    Ma iniziamo con i commenti:
    - straordinari i disegni di Palumbo, soprattutto nell'ambientazione si è davvero superato.
    - in merito alla trama posso dire di essere partito già disilluso nello scoprire chissà quale segreto sul passato di Diabolik, e
    in effetti così è stato.
    Ho apprezzato moltissimo i passaggi tra presente e flashback; mai come in questo GDK ho avvertito un legame tra le due parti e non un netto distacco come nei precedenti.
    La storia scorre molto bene e sono ben equilibrati i momenti di azione.
    Ho apprezzato il fatto che non sia stato inserito il personaggio di Ginko, sarebbe sembrata una forzatura che ho avvertito in alcuni ultimi albi; se l'Ispettore come in questo caso è estraneo alla storia, non capisco per quale motivo ci si ostini ad inserirlo magari solo per un inseguimento finale che non aggiunge nulla alla storia stessa.
    Anche secondo me è sembrata una forzatura il modo in cui Diabolik uccide il Prof, ma serviva comunque un escamotage per "zittire" quest'ultimo prima di rivelare tutto quello che sapeva.

    Per concludere vorrei esporvi un mio dubbio: chi è a conoscenza del passato di Diabolik?
    Sicuramente Eva Kant, l'Ispettore Ginko (e persone a lui vicino come la buon anima di Gustavo Garian e probabilmente anche Altea) e gli abitanti dell'isola di King che hanno riconosciuto in Diabolik adulto il ragazzo che hanno allevato.
    Ma
    il Prof come poteva sapere che Diabolik era lo stesso bambino che aveva salvato anni ed anni prima, visto che quando abbandonò l'isola il nostro eroe era solo un neonato?

    Spero di non essere stato troppo prolisso, ma di aver fornito qualche spunto di riflessione.
     
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    CITAZIONE (vinciop85 @ 27/4/2014, 16:42) 
    Salve a tutti, è la prima volta che scrivo sul Forum anche se Vi seguo da diverso tempo, ma avrò modo di presentarmi in seguito.
    Anticipo solamente che sono un affezionato lettore del nostro "Re del Terrore" da quasi 20 anni.

    Innanzitutto, benvenuto!

    CITAZIONE (vinciop85 @ 27/4/2014, 16:42) 
    Per concludere vorrei esporvi un mio dubbio: chi è a conoscenza del passato di Diabolik?
    Sicuramente Eva Kant, l'Ispettore Ginko (e persone a lui vicino come la buon anima di Gustavo Garian e probabilmente anche Altea) e gli abitanti dell'isola di King che hanno riconosciuto in Diabolik adulto il ragazzo che hanno allevato.
    Ma
    il Prof come poteva sapere che Diabolik era lo stesso bambino che aveva salvato anni ed anni prima, visto che quando abbandonò l'isola il nostro eroe era solo un neonato?

    Spero di non essere stato troppo prolisso, ma di aver fornito qualche spunto di riflessione.

    Beh, anche se non viene mai raccontato come avviene (ma Ginko, dopo l'avventura di "Diabolik chi sei?" avrà pur compilato dei rapporti) le origini di Diabolik sono di dominio pubblico... per farti un esempio, quando Eva prova a raccontarne la storia alla giornalista ne "Il segreto di Diabolik", questa afferma di esserne già a conoscenza.
     
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