COME UNA PANTERA

Inedito settembre 2016

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    Re del terrore

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    Premessa essenziale prima di pubblicare il mio resoconto su questo albo, mi è piaciuto molto, una storia scritta con vero sentimento, e mi fa piacere che il primo soggetto di Iudika (Con Gomboli e Pasini a raddrizzare il tiro, credo) sia un successo, coadiuvato da una bella sceneggiatura di Diego Cajelli, che con questo tipo di storie ci va a nozze. Detto questo parliamo della storia.
    Come detto in apertura storia bellissima, solo che credevo di aver comprato Zagor invece di Diabolik. Molto belle le scene dell'agguato, oserei dire realistiche. Con la conseguente prigionia del gruppo di turisti sale la tensione, anche perchè Diabolik non ha nessuna possibilità di trucco da usare, non ne ha addosso e comunque sono troppi i ribelli, come riusciranno lui ed Eva a scampare a questo che oserei definire il più grosso pericolo di morte a cui fino a ora sono andati incontro. Qui entra in campo lo spirito avventuriero del Re del Terrore, che probabilmente memore dei duri allenamenti a cui si era sottoposto nella scuola di arti marziali di Ronin, ribalta una situazione sull'orlo del precipizio, sia in senso figurato che in senso reale. Tutto quello che accade dopo è tipico del senso di rivalsa di Diabolik, dovendo arrivare a salvare Eva, prigioniera a sua volta con altre donne del paese, gestendo da solo un trucco psicologico con il capo dei ribelli e successivamente coinvolgendo Eva e le altre prigioniere. Il finale ci riporta all'atteggiamento tipico di Diabolik, compiendo una giusta vendetta verso un personaggio quasi dimenticato per strada dal lettore. Bello tutto lo svolgimento, belle le azioni di lotta, della fuga delle prigioniere, organizzata in maniera esemplare. Voto 9. I disegni mi piacciono, Buffagni assistito da Montorio Merati ci sta trasportando nel suo stile decisamente lontano da quella dell'idea iniziale partita con Zaniboni e Facciolo. lo stiamo apprezzando sempre più nelle copertine, questa è stupenda, retro nella norma, splash page anonima, nel senso che avrei messo Eva con il suo vero volto, sappiamo benissimo che è lei sin dall'inizio, però il disegno è significativo.
     
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    Re del terrore

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    CITAZIONE (andrea pasini @ 2/9/2016, 19:37) 
    Ciò detto, secondo me poi ti rispondi da te :P

    Se davvero avessimo voluto confezionare un intero albo di "fanservice" per cattivisti, lo avremmo strutturato in modo che ci fosse solo Eva da salvare (o, peggio, lo avremmo fatto lo stesso con tutte le prigioniere ma facendogli salvare solo Eva :P ).
    In realtà questo è Diabolik così com'è ai giorni nostri (quindi né la belva dei '60 né il "radicalchic" – come ami chiamarlo tu – dei '90): un Diabolik capace di fare senza alcun problema una carneficina (ma non aggratis, la fa perché c'è da salvare Eva) e capace di pensare a un piano che salvi anche tutte le compagne di sventura di Eva... poi, avendo scritto io il pezzo di soggetto in cui Diabolik ed Eva si sentono per la prima volta al radio orologio dopo il rapimento, posso dirti che Diabolik le altre le salva solamente per fare un favore a Eva, è lei che afferma che vanno salvate tutte e Diabolik non sta lì a rompere i coglioni, sa com'è fatta Eva, sa di potercela fare e quindi le dice ok, ce la faremo (non era certo il momento per star lì a far polemica). Epperò questo è il nostro Diabolik un po' belva un po' sinistroide, a seconda di quel che serve ;)

    Ho modificato il messaggio, hai ragione, era un filino spoiler :)
    Insomma, capisco il punto di vista, ma mi piacque più Dk che disse -con una incombente esplosione nucleare su Clerville- "Eva, salvo solo te perché solo di te mi importa" :)
    Sul fatto di Dk sinistroide, si scherza. Io per primo ho apprezzato quel Dk anni '90, ma perché era giusto che fosse così... all'epoca.
    Oggi forse Dk deve cambiare ancora, perlomeno dovrebbe farlo, ma mi sembra ancora un po' incastrato fra molteplici "vite".

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    @Miki

    I cambiamenti di Diabolik non sono mai avvenuti dall'oggi al domani e a me lui sembra il lento cammino (come già altre volte in passato)

    ciò detto non mi pare che la posizione di Diabolik qui sia diversa da quella che citi tu (a proposito, ma davvero mi hai citato "Incubo atomico"? quella storia in cui Diabolik dopo aver detto che gli interessa solo la vita di Eva, pur con una Eva che non è MAI stata in pericolo salva TUTTA la città di Clerville dalla bomba? :D ).
    Diabolik persegue solo i propri interessi e per lui conta solo la vita di Eva, in questo caso tra i suoi interessi c'è quello di far contenta Eva, oltre che trarla in salvo, e quindi escogita un piano che salvi anche le altre, tanto a lui non cambia niente (quindi situazione molto diversa da "Sangue sul fiume" 11/2015 dove salvare la compagna di prigionia di Eva avrebbe messo in pericolo la stessa Eva e quindi Diabolik si oppone e comunque, anche lì, obtorto collo alla fine mette in pratica un piano che le salva entrambe, in "Come una pantera" ci siamo risparmiati la discussione tra i due che, in quel contesto, sarebbe stata fuori luogo, avrebbe fatto passare Diabolik da stronzo – nei confronti di Eva, non delle altre – e avrebbe spezzato il ritmo della storia).

    E, comunque, mi pare paradossale che a seguito di un tuo post in cui "accusavi" gli autori di aver voluto compiacere il nostro pubblico più "cattivista" io sia qui a spiegare che lì il comportamento di Diabolik è stato logico, economico e non "buonista". Insomma, deciditi, delle due l'una :P
     
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  4. Sabatax
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    Forse quello che manca a questa storia per renderla veramente epica, è
    una svolta drammatica che poteva riassumersi magari con la morte di Zuma. Per intenderci: Diabolik compie alla fine l'impresa disperata, ma essendo anche lui mortale, non riesce a salvare tutti. Seguendo questo ragionamento, se il personaggio di Zuma fosse stato più approfondito, ne poteva uscire qualcosa di simile a Situazioni disperate, dove la morte del giovane Corrado rendeva indimenticabile quell'episodio.
     
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    Re del terrore

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    CITAZIONE (andrea pasini @ 4/9/2016, 11:52) 
    @Miki

    I cambiamenti di Diabolik non sono mai avvenuti dall'oggi al domani e a me lui sembra il lento cammino (come già altre volte in passato)

    ciò detto non mi pare che la posizione di Diabolik qui sia diversa da quella che citi tu (a proposito, ma davvero mi hai citato "Incubo atomico"? quella storia in cui Diabolik dopo aver detto che gli interessa solo la vita di Eva, pur con una Eva che non è MAI stata in pericolo salva TUTTA la città di Clerville dalla bomba? :D ).
    Diabolik persegue solo i propri interessi e per lui conta solo la vita di Eva, in questo caso tra i suoi interessi c'è quello di far contenta Eva, oltre che trarla in salvo, e quindi escogita un piano che salvi anche le altre, tanto a lui non cambia niente (quindi situazione molto diversa da "Sangue sul fiume" 11/2015 dove salvare la compagna di prigionia di Eva avrebbe messo in pericolo la stessa Eva e quindi Diabolik si oppone e comunque, anche lì, obtorto collo alla fine mette in pratica un piano che le salva entrambe, in "Come una pantera" ci siamo risparmiati la discussione tra i due che, in quel contesto, sarebbe stata fuori luogo, avrebbe fatto passare Diabolik da stronzo – nei confronti di Eva, non delle altre – e avrebbe spezzato il ritmo della storia).

    E, comunque, mi pare paradossale che a seguito di un tuo post in cui "accusavi" gli autori di aver voluto compiacere il nostro pubblico più "cattivista" io sia qui a spiegare che lì il comportamento di Diabolik è stato logico, economico e non "buonista". Insomma, deciditi, delle due l'una :P

    Infatti, la storia sembra essere stata calibrata sia sul lato buonista
    salviamo anche le trenta povere negrette che sennò Eva si incazza
    sia su quello "cattivo",
    con Dk feroce e astuto, in una sequela di cattiverie e sangue a fiotti tipo Dyd come non se ne vedono mai
    .
    Per inciso, io non sono certo tra quelli che vuole un Dk cattivo e basta, a me va bene così com'è, sto solo descrivendo la sensazione che questa bellissima storia mi ha dato... Magari è una sensazione sbagliata, sia chiaro.
    Ho amato il Dk più spietato, ho storto il muso per l'assurda strage da lui compiuta in uno dei primi albi (e di contro storcerei il muso per vittime gratuite, come ti avevo scritto nella precedente discussione non ricordo in che post), ho amato anche la svolta più "buonista" e socialmente impegnata degli anni '90 (che oggi non avrebbe nemmeno più modo di essere).
    A mio modo di vedere la logika
    Eva dovrebbe voler salvare Zuma se questa in qualche modo l'ha aiutata, e si poteva anche fare una cosa del genere facendo in modo che le donne (magari meno) salvassero Eva in qualche maniera (magari avvelenata da un serpente...).

    Insomma, era solo una mia lettura fra le righe di questo albo, che resta una storia bella e avvincente :)

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    Dalla pagina FB della Redazione (www.facebook.com/DiabolikUfficiale/posts/1193166644088980:0).

    “COME UNA PANTERA”: storia di una storia.
    Andrea Pasini, co-soggettista dell'inedito attualmente in edicola, ci racconta la genesi di questa avventura. Se ancora non l’avete letta ma avete intenzione di farlo, data la natura dell’articolo, meglio NON PROSEGUIRE oltre: vi rovinereste i colpi di scena e comunque apprezzereste poco il racconto di Andrea.
    Non tutte le storie di Diabolik hanno la stessa storia, quella dell'albo attualmente in edicola è cominciata oltre due anni fa.
    È andata così: nel maggio del 2014 Michele Iudica ci ha proposto un soggetto in cui Diabolik ed Eva erano in vacanza in un'isola caraibica, lei si innamorava di una collana di smeraldi vista in un museo e lui, di nascosto da lei, pensava di rubarla per regalargliela. Veniva però battuto sul tempo da una squadra di guerriglieri che svaligiava il museo e si ritirava nella giungla portando con loro degli ostaggi, tra cui Diabolik che era nel museo per via del colpo. Il maledetto criminale riusciva però a liberarsi e li seguiva uccidendoli uno alla volta, come una pantera in caccia (da cui il titolo, rimasto invariato dalla proposta di Michele fino all'albo in edicola).
    L'atmosfera della storia ci piaceva, ma c'erano un po' di cose che avremmo voluto cambiare, a partire dallo spunto iniziale del colpo per fare un regalo a Eva, visto che erano già in lavorazione le storie che sarebbero poi diventate gli albi “Uno dei tre” e “Delitto imperfetto” che partono entrambe da un simile presupposto. Inoltre in quel momento avevamo molti altri spunti in lavorazione, così “Come una pantera” ha dovuto aspettare. Un anno dopo era pronto il nostro soggetto, io e Gomboli abbiamo spostato l'azione in uno stato simil-centroaficano e abbiamo cambiato connotazione ai guerriglieri, traendo una vaga ispirazione dall'organizzazione terroristica Boko Haram. Della storia originale è rimasta l'ambientazione vacanziera e la parte centrale in cui Diabolik uccide, qui due alla volta, i guerriglieri (che da inseguiti sono diventati inseguitori). L'usare un serpente come arma viene dal soggetto iniziale di Iudica, mentre il doppio lancio di machete e la cintura usata come frombola sono idee di Gomboli. In quella parte, di mio, c'è l'idea di liberarsi definitivamente degli inseguitori mettendo in scena la propria uccisione facendo loro sparare a un proprio compagno con addosso la maschera che indossava il Diabolik prigioniero.
    Terminato il soggetto, la strada per vedere l'edicola era però ancora lunga, abbiamo aspettato che fosse libero per sceneggiarla Diego Cajelli che ci pareva l'autore giusto per una storia con quel tasso di azione e, per la stessa ragione, abbiamo poi atteso che fosse disponibile come matitista Matteo Buffagni che, al momento, era impegnato con un lavoro per la Marvel americana. Quindi c'è voluto il tempo usuale per lettering, ripasso a china e retini.
    Insomma, l'attesa dall'aprile del 2014 a oggi è stata lunga, più lunga del solito. Ma, secondo me, ne è valsa la pena ;)
    P.S. Nell'immagine potete vedere come funziona il lavoro d'inchiostrazione di Montorio e Merati, il primo ripassa i personaggi e il secondo gli sfondi e gli oggetti. Qui Giorgio Montorio ha, evidentemente, ritenuto di classificare il serpente nella categoria oggetti ;-)

     
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    Apprendista criminale

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    A me è piaciuto molto, e trovo un po' sterili le lamentele che vengono sempre fatte sulla poca "cattiveria" del personaggio. In più di cinquant'anni è normale che il personaggio si sia evoluto, anche in considerazione delle sue esperienze di vita, altrimenti non ha ragione di esistere. Ad esempio, ho trovato significativo e "giusto" che non ci sia stata nemmeno una discussione sul salvare tutte le donne prigioniere, ma che sia Eva che Diabolik l'abbiano considerato scontato.
    Un appunto solo sui disegni di Buffagni: mi piacciono molto in generale, ma le figure femminili per nulla, le trovo troppo spigolose. Eva nemmeno si riconosce. Capisco che ognuno abbia un proprio stile e disegni i personaggi a modo suo, ma trovo che per la figura di Eva si esageri; non so se ognuno disegni la propria donna ideale, ma ormai si caratterizza solo per l'elemento dello chignon, fisico e viso cambiano troppo.
     
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    Re del terrore

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    Scusate se riuppo il topic ma a grande mi è stata fatta una richiesta su questa storia, mi pare la mia preferita del 2016... o era Morte In Paradiso? O entrambe? Ho un vuoto...

    Da un mio vecchio commento del 25/09/2016:
    Con l'ultima giornata al mare, ne ho approfittato per leggere l'ultimo numero estivo di Diabolik, che anche questo, come quello di luglio, è a tema (nel senso che è uscito in estate e anche la storia è ambientata in estate/posto caldo-vacanziero) e infatti è ambientato in un resort di una qualche improbabile località tropicale, in cui lui ed Eva sono sotto mentite spoglie per raccogliere informazioni sul prossimo colpo.
    Tutto salterà però per colpa dei ribelli locali
    e vedremo un insolito Diabolik comportarsi da Rambo, da Solid Snake, da Sam Fisher, prendetene uno qualunque di quei personaggi che lottano da soli contro un esercito.
    Ogni tanto ci vuole qualcosa di diverso ma non manca la sorpresina finale, abbastanza scontata ma l'importate è che ci sia.
    Sinceramente a me il primo sospetto era avvenuto sulle due guide, d'altronde con quello scambio di sorrisini, mi si può biasimare?

    014Diabolik-Come%2Buna%2BPantera-by-Pico57

    Ovviamente vista
    la fine che fanno qualche pagina dopo, i miei sospetti sono caduti.



    EDIT: ho appena letto TUTTI i vecchi post... ho il fiatone. Osservazioni interessanti a cui non avevo fatto proprio caso leggendo e commentando in solitaria. A me è piaciuto molto questo Diabolik one man army, come ho scritto nel mio vecchio commento, sarà che sono appassionato del genere e mi va bene anche
    se non ha avuto difficoltà, la versione invincibile è quella che preferisco, sono altri gli ostacoli che preferisco affronti, non quelli fisici.


    Edited by Zàrathustra - 25/6/2017, 10:56
     
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