I disegni non mi sono piaciuti molto, spesso i volti di Dk-Eva-Ginko mi sono sembrati smostrati. Il resto dei disegni bello: dettagli, particolari, scenari. La storia: non male perché a un certo punto diventa imprevedibile (si può immaginare che ci si sposterà davvero a Clerville) però un po' contorta nella parte finale (lo spacciatore ecc ecc) toglie genuninità e immediatezza alla narrazione. Non male, non da lode, ma comunque intrattiene.
Infatti proprio nell'isola di Taykos hanno intenzione di portare a termine il loro colpo, ai danni di una bisca clandestina con in cassaforte soldi in contanti e gioielli. Il colpo prevede come base d'azione una location che nel lontano passato Diabolik ha preso di mira più volte, in diverse città. Ma le condizioni atmosferiche non sono favorevoli, per cui pur portando a termine il colpo Diabolik e Eva non possono fuggire dall'isola. Scoperti, entra nella partita l'ispettore Ginko che, con il suo astuto piano coadiuvato dal capo della polizia dell'isola mette in difficoltà i due criminali. E qui il campo d'azione si allarga, fra trucchi e strategie che animano una storia abbastanza lenta. Non basta infatti l'idea di fondo a completare il susseguirsi di scene movimentate, anche se la storia si mostra elegante nella stesura, sicuramente ben determinata, non presenta passi falsi, ma forse la risoluzione finale non lascia sorprese eclatanti. Da notare che una volta tanto è Ginko a ''subire'' l'incazzatura di Eva per la vacanza rovinata. Copertina e retro nella prassi , disegni di qualità, forse persi nei volti sui campi lunghi.