CODICE D'ONORE

Anche un malvivente può avere il proprio codice d’onore. Eva lo scoprirà in circostanze drammatiche, e a quel punto sentirà di aver contratto una sorta di debito nei confronti di Yuri West. Un debito difficile, o forse impossibile, da ripagare...

L'inizio porta il lettore a pensare che Yuri sia DK,da come descrive la situazione che si stà creando e fino a quando Eva non viene smascherata dallo stesso,resta in piedi questa supposizione.A mio modo di vedere questa è una bella idea per il soggetto.DK e Eva non sanno di essere stati manovrati da Yuri,seppur in modo imprevisto,però la cosa non danneggia i nostri,anche perchè i piani degli interessati coincidono,ma con uscite diverse. Una volta tanto non tutti i segreti si svelano,sopratutto resta aperto uno spiraglio per una nuova storia con Yuri,aggiungendo diverse chiavi di entrata per una nuova sceneggiatura,visto che i nostri non sanno che Yuri è vivo.
Ultima analisi sul comportamento di Eva.La caratteristica finale dei nostri prevede che mostrino riconoscenza verso quelle persone che in qualche modo aiutano o collaborano con loro,In questo caso troviamo Eva turbata alla scoperta della morte di Yuri,del resto sin dal loro incontro nel caveau della banca e alla promessa di Yuri di non rivelare la sua identità,si era ripromesso di rispettare i patti con lui.Quindi si inserisce nell'azione che vede uccidere i componenti della banda,precedendo DK nell'uccisione degli ultimi due componenti.Tra l'altro da qui la copertina che una volta tanto è in tema.Infine da notare che non assistiamo al doppio delitto di Eva,ma viene solo spiegato da lei a DK.