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DIABOLIK
ATROCE VENDETTA
Prima SerieData uscita: 01/04/1963
Testi di A. e L. Giussani
Disegni: G. Marchesi
Questo è l'episodio che segna la fine della storia DK-Elisabeth, anche se la ritroveremo trenta e passa anni dopo.
La ragazza è ricoverata in una clinica psichiatrica, dove col passare del tempo riacquista lucidità.
Qui conosce lo psichiatra Alberto Floriani, di cui si innamora, ma Dk è in agguato e deve portare a termina la sua vendetta.
In questo episodio per la prima volta Eva appare come vera e propria complice del Re del terrore, pur avendo un ruolo marginale.
Edited by DK Iudika - 6/12/2016, 09:33. -
Marco Sonzàn.
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Che storia!!! Cosi' diverse da quelle di oggi,un Diabolik vendicativo e crudele (i fratelli Kartu uccisi appena hanno finito di lavorare per lui),un personaggio "italiano",un Ginko a cui lo scherzo che fanno tutti è quello di puntargli un dito ed urlare mani in alto fingendo di essere il re del terrore.(lo immaginate oggi?) Diabolik poi che caccia il pacchettino dalla macchina con i travestimenti (niente maschere...strano) è meraviglioso.
Sarebbe strano proporre una storia del genere oggi,una donna che pensa che il fidanzato sia uno spettro e ha paura della sua vendetta...
Due cose a mio avviso saltano all'occhio,la testa decapitata (anche se finta) adatta più ad un Dylan Dog,ed infatti non si vedranno più scene cosi' splatter per il resto della serie,e anche annoverare fra le armi principali di Diabolik la capacità di ipnotizzare,il suo sguardo magnetico capace di soggiogare qualsiasi uomo alla sua volontà,ma questa cosa si perderà con il tempo,ricordo solo un'altra storia dove Diabolik usa l'ipnotismo,perdipiù amplificato da un monocolo.
I disegni di Marchesi ogni tanto scivolano verso il grossolano,ma a me i primi disegni sono quelli che piacciono di più,la scena di Diabolik all'osteria con il cappello e il viso completamente in ombra,dove si vedono solo i suoi occhi è bellissima.
Concordo con il fatto che Eva sia utilizzata come vera e propia complice (dopo inizierà un filone di storie dove lei rimarrà a casa ad aspettare le scorribande del compagno...). -
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Rileggendo queste tue annotazioni mi è venuta una fantasia non troppo assurda, cioè che si sarebbe potuto realizzare un film con i soli avvenimenti dei primi 4 numeri almeno, a dispeutto dell'opera (pur buona) di Bava del '68. . -
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E' vero, ma io amo moltissimo anche il film di Bava...
Però c'è da dire che per l'epoca era quasi impossibile riuscire a fare le maschere vere e proprie e molti trucchi ingegnosi.
Però sinceramente, qualche anno dopo, avrebbero potuto fare un film più consono al DK che conosciamo... e partire da queste prime storie non sarebbe stato male!
Ovviamente semplificando la prima avventura (sfoltire molti personaggi, e usare quella trama solo come -pur corposa- intreoduzione), eliminando la seconda (al massimo, due minuti per far mettere a segno un altro colpo simbolico) e andare dritti verso Eva e poi la vendetta su Elizabeth.
Sarebbe stato un bel noir...^^
Moz-. -
Lenny Nero.
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Si potrebbero fare pure quattro film distinti, anzi no più di 750, uno per ogni storia di Diabolik.
Ciao. -
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Beh, in programma una serie tv... anche se io farei appunto un bel serial animato, un episodio per ogni albo^^
Moz-. -
Lenny Nero.
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Qualsiasi cosa facciano che sia attinente al fumetto mi auguro. CITAZIONE (MikiMozgus @ 17/3/2010, 13:55)E' vero, ma io amo moltissimo anche il film di Bava...
L'ho comprato qualche giorno fa ma essendo ancora incellophanato non so se aprirlo...
Il film lo vidi da piccolo e mi ricordo delle scene un pò osè (tra l'altro una è riproposta abbastanza in grande nel retrocopertina del DVD), per carità Marisa Mell era da far venire il mal di testa tanto era bella, però nel fumetto in 50 anni di episodi di Eva si è visto si e no l'ombelico...
Ciao. -
salvoblack.
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QUESTI sono albi storici . -
Diabolik911.
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Diabolik salvato da un gatto!!!l'astuzia di ginko (e la fortuna di trovare quel finto pezzo di legno) è incredibile ma Dk si salva usando tutto il suo ingegno provocando un esplosione con i fiocchi!!
la sua vendetta è stata terribile ma quasi mi aspettavo qualcosa di più!
scusate l'ignoranza ma dove ritroviamo elisabeth?
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Albo stratosferico... Di una bellezza sconvolgente ed entusiasmante. SPOILER (click to view)Si completa il ciclo di prime storie con la vendetta atroce e crudele del Re del Terrore ai danni della povera Elizabeth (colpevole di averlo denunciato nella storia precedente). Molto bello il luogo dell'evento (la clinica dove fa il suo ingresso il dottor Floriani) e davvero "ipnotica" l'indagine di Ginko. Anche questa volta la trappola dell'ispettore era davvero ben costruita e sarebbe andata a buon fine se non fosse stato per il gatto (sarà per questo che i nostri amano così tanto gli animali? ). I disegni di Marchesi sono sì ingenui, ma li trovo di un fascino estremo, suggestivi ed "eleganti" allo stesso tempo.
Sarebbe finita così la storia di Elizabeth, se non fosse stato per Luciana Giussani che, nel 1996, l'ha fatta riapparire, regalandoci un'altra storia affascinante ("Nel Tunnel della Pazzia").
"Atroce Vendetta" resta un capolavoro assoluto, un albo da procurarsi (versione Inedita sarebbe un esborso economico notevole), da leggere e rileggere... penso che sarebbe davvero adatto per un Remake (ma senza scalfire la crudeltà di Diabolik)...
Voto all'albo: 10. -
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Già^^
Comunque, la crudeltà di Dk non potrà essere scalfita, in un futuro remake, perchè appunto c'è Nel Tunnel della Pazzia, che ripropone la questione e fa dire a Dk.SPOILER (click to view)che è pentito di quel che ha fatto a Elizabeth
Moz-. -
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Un capolavoro di perfidia e cattiveria.
Il piano di Diabolik per vendicarsi di Elisabeth, rea di averlo denunciato dopo averne scoperto la vera identità e mandato ad un passo dalla ghigliottina, è quanto di più spietato la mente umana possa concepire.
Il re del terrore ancora una volta si conferma davvero tale.
Ma la medaglia ha due facce. La perfidia e l’abilità sono controbilanciate dall’intuito e l’istinto dell’ispettore Ginko, già assorto al ruolo di eterno rivale.
I due sono pari in tutto e solo un colpo di fortuna fa pendere la bilancia da un lato invece che dall’altro. Diabolik compie la sua atroce vendetta e scampa alla cattura, ma la sfida con Ginko non ha ne vincitori ne vinti.
La storia è un classico. Un meccanismo perfetto di situazioni e dialoghi. Soffre solo l’ingenuità del cosiddetto colpo di fortuna che salva Diabolik (il gatto che fa le fusa). Non ho (volutamente) letto il remake quindi non so se questo particolare sia stato aggiornato o meno. O come il modo in cui Eva e Diabolik passano il confine.
Ma se si sorvola su queste piccole concessioni , figlie di un’epoca diversa, pioneristica e poco smaliziata, ci si gode appieno la lettura di questo pezzo di storia della serie.
Ultime annotazioni: il re del terrore si riferisce a se stesso in terza persona, chiamandosi Diabolik (nel corso degli anni non sentiremo mai più quel nome uscire dalle sue labbra). E il rapporto con Eva, fatto di sudditanza di lei nei confronti di lui. La rivoluzione femminista è ancora lontana.
Ps posseggo la versione swiss e anche qui noto che la copertina è stata completamente ritoccata sia per quanto la figura di Elisabeth che dello stesso Diabolik.Che storia!!! Cosi' diverse da quelle di oggi,un Diabolik vendicativo e crudele (i fratelli Kartu uccisi appena hanno finito di lavorare per lui),un personaggio "italiano",un Ginko a cui lo scherzo che fanno tutti è quello di puntargli un dito ed urlare mani in alto fingendo di essere il re del terrore.(lo immaginate oggi?) Diabolik poi che caccia il pacchettino dalla macchina con i travestimenti (niente maschere...strano) è meraviglioso.
Sarebbe strano proporre una storia del genere oggi,una donna che pensa che il fidanzato sia uno spettro e ha paura della sua vendetta...
Due cose a mio avviso saltano all'occhio,la testa decapitata (anche se finta) adatta più ad un Dylan Dog,ed infatti non si vedranno più scene cosi' splatter per il resto della serie,e anche annoverare fra le armi principali di Diabolik la capacità di ipnotizzare,il suo sguardo magnetico capace di soggiogare qualsiasi uomo alla sua volontà,ma questa cosa si perderà con il tempo,ricordo solo un'altra storia dove Diabolik usa l'ipnotismo,perdipiù amplificato da un monocolo.
I disegni di Marchesi ogni tanto scivolano verso il grossolano,ma a me i primi disegni sono quelli che piacciono di più,la scena di Diabolik all'osteria con il cappello e il viso completamente in ombra,dove si vedono solo i suoi occhi è bellissima.
Concordo con il fatto che Eva sia utilizzata come vera e propia complice (dopo inizierà un filone di storie dove lei rimarrà a casa ad aspettare le scorribande del compagno...)
è vero, nel mio commento ho dimenticato di citare le doti ipnotiche che Diabolik sfoggia in questo numero
credo che le sorelle Giussani abbiano fatto bene poi, negli anni successivi, a non usare più questo escamotage
secondo me rendeva il personaggio troppo "super", quasi come se fosse dotato di poteri paranormali
le "armi" di Diabolik sono l'ingegno e l'astuzia. E' con essi che ha alimentato la sua fama non con superpoteri.