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Diabolik e l'ispettore Ginko sullo stesso piano, alla ricerca di un presunto assassino ovviamente per diversi motivi, arrivando però a utilizzare gli stessi propositi, anche sotto forma di trucchi. Vedi la necessità di far arrivare al colpevole dei finti messaggi dalla persona uccisa.
Analizzando il rapporto DK-Eva assistiamo ancora a una storia in cui Eva è succube del compagno in maniera totale, che gli impone ogni azione.
Nell'insieme una storia modesta con alcuni spunti da riguardare.
Edited by DK Iudika - 7/2/2013, 17:56
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Diabolik911 .
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spunti da riguardare tipo?
a me è piaciuta moltissimo!. -
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Riletta nella versione swiss, ritengo la storia molto bella e ancora una volta altamente simbolica nel dualismo Diabolik / Ginko. Gli eterni rivali sono le due facce della stessa medaglia. La stessa intelligenza, lo stesso intuito, la stessa brillantezza al servizio, però di forze diametralmente opposte.
Dicevo, bellissima storia se si escludono le ingenuità dell’epoca che oggi sarebbero ridicole, come il coinvolgimento del sempre più irritante Gustavo (peccato che si sia addormentato ehehehehehehehehe) coinvolto in indagini che dovrebbero essere coperte dal segreto istruttorio o, addirittura, passeggero su una volante mentre l’ispettore e i suoi agenti inseguono il re del terrore.
Ancora acerbo il rapporto tra lo stesso Diabolik ed Eva Kant. Con quest’ultima che lascia intendere di stare con l’inafferrabile criminale perché non ha possibilità di fare altrimenti più che per amore.
Mentre Diabolik addirittura vorrebbe flirtare con un’altra donna (Viviana Dorè) se non fosse impegnato nella ricerca dei 200 milioni.
Ai disegni impeccabile (ad esclusione delle scene del suddetto inseguimento) il maestro Facciolo, il quale ci regala un Diabolik dalla silhouette terrificante e dallo sguardo di ghiaccio. Paura pura..
IL MORTO CHE RITORNAprima serie N° 13 |
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