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.Diabolik
LA PRIGIONIERA
Anno X
Data uscita: 08/11/1971
Pagine: 124
Testi: A. e L. Giussani
Disegni: F. Bozzoli - L. JevaSPOILER (clicca per visualizzare)Nelle mani di Ruggero Dennis, Fosca Martin spera ancora in una via scampo, ma quando entra in scena Diabolik, non ha più dubbi: è la sua fine. E invece sta per scoprire che, al contrario, è arrivato un nuovo inizio.
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In questa storia in pratica succede che Diabolik si imbatte in gruppo di criminali, che per poter derubare una donna, la tengono carcerata. Diabolik sfrutta l'occasione per poter derubare i stessi criminali e liberare la prigoniera in cambio del suo aiuto nel colpo.
Trama semplice, ma con un'aspetto importante che differenzia il Diabolik attuale con quello del 1971
A Diabolik non frega niente se la donna è carcerata, e ad Eva Kant non viene nemmeno data la possibilità di poter fare la sua "sbroccatina" in nome della giustizia e dei casi umani, a cui ci vuole far credere che sia sensibile.
QUi gli autori si sono comportati in maniera assolutamente diversa: invece di mettere in evidenza Eva Kant che comincia a scandalizzarsi del comportamento degli altri, hanno fatto in modo che involontariamente la vittima sia stata utile al re del terrore che, in cambio del suo aiuto la libera (mentre Eva Kant rimane in disparte).
Quello che voglio dire è che per poter trasmettere qualcosa ai lettori non basta far vedere che uno dei protagonisti si inorridisca di fronte ai fatti, ma si possono usare anche vie alternative, come quelle usate in questo albo.
Ora mi verrebbe da dire la solita frase banale: "siamo negli anni d'oro" di Diabolik e quindi tutto era migliore... ma non è così.
Se Diabolik, e SOPRATTUTTO Eva Kant, oggi hanno questa caratterizzazione la si deve secondo me ad una scelta voluta fortemente dagli autori, in particolare da Mario Gomboli, che mi permetto di contestare per la piega che ha fatto prendere ad Eva Kant
Diabolik era un grande... non si fermava nemmeno certo di fronte a donne carcerate, cercando di derubarle anche in quei casi... oggi invece lo vediamo fermo per non poter narcotizzare una donna incinta...
Edited by DK Iudika - 8/8/2018, 08:10
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salvoblack .
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hai perfettamente ragione ned...basta con questo buonismo.
nn ho questo albo ma cercherò di procurarmelo.
cmq è davvero carina l'idea di anticipare un pò la trama di qualche storia del passato, che però non è famosissima ai più (tipo "una macchina per l'inferno"), non trovi??. -
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si infatti, anche perchè in questo modo, oltre a parlare delle nostre storie preferite possiamo anche fare il confronto col diabolik attuale, che comunque per alcuni aspetti non è sempre peggiore di quello storico.. . -
salvoblack .
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insomma...è vero che non si può fare di tutta un' erba un fascio però gli anni d'oro sono pur sempre gli anni d'oro... 
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Non sono affatto d'accordo con voi,principalmente con quanto dichiarato da Ned.La svolta di Eva comincia a prendere forma già nei primi anni '70,per volere delle stesse sorelle,rendendo meno emancipata la collaborazione di Eva.Potrei aggiungere molto di più ma adesso non ho modo di ritrovare alcuni testi,e a memoria più di tanto non mi sovviene.
@Ned:se sei d'accordo girerei l'argomento della discussione anche a Gomboli.
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.CITAZIONE (numero9 @ 8/9/2008, 21:10)@Ned:se sei d'accordo girerei l'argomento della discussione anche a Gomboli.
magari!!! mi piacerebbe sapere il suo punto di visto rispondendomi anche direttamente
replicherò al tuo post in maniera piu completa domani pomeriggio..
PS: sai comunque come sono attaccato al diabolik cattivo dei primi numeri...le mie motivazioni sono date soprattutto da questo..
Non per questo comunque voglio definire la gestione di Diabolik negativa, e nemmeno per questo voglio dire che il dk attuale e buonista al 100%. -
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Come promesso ho riferito a Gomboli della discussione,ecco il suo intervento:
Chiamato in causa, mi permetto di intervenire con alcune puntualizzazioni.
Il cinismo di Diabolik di fronte a qualsiasi e dico qualsiasi situazione si è andato stemperando anno dopo anno, a partire da metà degli anni sessanta.
Ha smesso di assassinare poveri pescatori per rubargli le cornee da trapiatnare a Eva, di pugnalare le persone cui doveva sostituirsi, di usare gas asfissiante indiscriminatamente etc etc. Questo non solo come ripeto pappagallescamente in ogni intervista per differenziarsi dagli imitatori sempre più sadici e morbosi, ma soprattutto perché ³umanizzando² il personaggio si potevano creare situazioni narrative sempre nuove e ricche di emozioni.
Idem per Eva: all¹inizio, troppo invadente, rischiava di rubare la scena al Re del Terrore (esordisce salvandolo dalla ghigliottina) diventa poi (per qualche tempo) succube del compagno, quasi una ³spalla² come le donnicciole tradizionalmente affiancate ai supereroi americani. Si riscatta presto, però, e acquisisce una sua personalità indipendente e complementare a quella del titolare di testata.
Oggi ha il suo carattere, le sue regole, una filosofa di vita che difende anche quando contrasta con le scelte di Diabolik.
E importantissimo Diabolik rispetta questa visione diversa della realtà...almeno sino a quando non intralcia troppo i suoi piani. Eva indifferente alle sofferenze di una donna (o di un bimbo, o di un cane) sarebbe oggi solo un clone del gelido Diabolik. Una Eva indifferente al problema di una gravidanza e un Diabolik indifferente alle relative preoccupazioni di Eva sarebbe oggi ³antistorica². Come se ancora Diabolik uccidesse a freddo per le famose cornee. I personaggi evolvono, crescono, sviluppano la loro personalità come le persone reali. DEVONO farlo, altrimenti diventano fasulli: icone di se stessi, inalterate nel tempo.
Personalmente ritengo opportuno ripescare periodicamente e soprattutto motivatamente la ³ferocia² di Diabolik così come la ³freddezza² di Eva... Ma questo non significa tornare al freddo cinismo dei primi anni. Allora era originale, bellissimo, affascinante, intrigante, ma se fosse rimasto inalterato ne sono convinto e prima di me lo pensavano le sorelle Giussani -sarebbe risultato ripetitivo e narrativamente sterile. La Eva di oggi è la naturale evoluzione di quella del n°15, LOTTA DISPERATA: quella che ignorando gli ordini di Diabolik salva i marinai da morte certa.
Eva è quindi da sempre più o meno dichiaratamente - ³il lato umano²di un Re del Terrore spesso ³disumano². E se talvolta lo contagia o condiziona, ciò è naturale in un rapporto di coppia così intenso e longevo.
Come nella realtà di ogni coppia reale. Perché Diabolik è... ³reale².
Mario Gomboli
Edited by ladykant - 11/9/2008, 23:59. -
MAD FIGHTER .
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onestamente mi trovo perfettamente d'accordo con questa approfondita analisi di gombolik.
aggiungo che se dk fosse rimasto quello cinico e spietato di un tempo avrebbe fatto la fine dei vari sadik, jnfernal e company, con il risultato che oggi non potremmo essere qui ogni mese a commentare una nuova uscita.
anche a me piace il dk cattivissimo che vedevamo una volta, ma era un personaggio figlio dei suoi tempi e difficilmente sarebbe proponibile oggi: basta guardarsi intorno per capire che tutti i protagonisti dei fumetti attuali hanno approfondite caratteristiche psicologiche, quasi irrintracciabili nel dk della prima ora. nel panorama fumettistico attuale quel dk cattivo e spietato (pur con tutto il fascino che aveva e che ha ancora oggi in molti lettori come noi) non avrebbe quasi più senso.
MAD FIGHTER
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Volevo comunque precisare che non sono tra quei lettori che contestano Diabolik per il suo buonismo esasperato (come fece lo scorso anno IL GIORNALE), casomai per come gli argomenti vengono trattati, che per quanto giustificabili da precise scelte narrative, trovo comunque discutibili.
Qui voglio intendere il mio gusto personale verso gli atteggiamenti di diabolik da cattivo, o meglio, da indifferente, e per quanto certe scelte possano essere dettate da ragioni di caratterizzazione del personaggio, troverò sempre difficoltà a vedere Diabolik che si fa scrupolo di una donna incinta, o Eva Kant trasformarsi in avvocato
Il confronto con la storia del 1971 era solo per mettere in evidenza la differenza con cui argomenti particolari venivano affrontati. E quando ho detto che contestavo l'attuale gestione di mario gomboli era riferita solamente a questo caso...
Ovviamente io ragiono da lettore, non da sceneggiatore, non posso certo tener conto di tutte le situazioni in cui puo andare incontro un personaggio. Mi limito a giudicare il prodotto quando esce in edicola, e se diabolik dopo oltre 40 anni ancora sta in edicola è perchè probabilmente le Giussani e lo stesso Gomboli hanno avuto ragione..ma non sono comunque d'accordo su tutto..e se Diabolik (ladro e assassino per eccellenza) viene meno a certe caratteristiche A ME la storia cala
Apprezzo comunque il coraggio con cui gli autori decidono di far affrontare a diabolik certe situazioni, ma preferisco di gran lunga altri tipi di storie
come vedete per me certe situazioni e caratterizzazioni di DK sono intoccabili, e su questo punto sono inamovibile..che altri dire? so gusti...
saluto e ringrazio Mario Gomboli della pazienza e della risposta
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salvoblack .
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vabbè ned diciamo che cmq hai avuto la soddisfazione di aprire un "caso nazionale!" 
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eh eh...hai ragione..ormai tutta Italia sa cosa pensa Ned di Diabolik
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Dal 20/04/2011, in edicola la Seconda Ristampa Swiisss della storia: Diabolik Swiisss
LA PRIGIONIERA
Anno: Anno X
N°: 203
Data uscita: 20/4/2011
Pagine: 124
Testi: A. e L. Giussani
Disegni: F. Bozzoli - L. JevaSPOILER (clicca per visualizzare)Nelle mani di Ruggero Dennis, Fosca Martin spera ancora in una via scampo, ma quando entra in scena Diabolik, non ha più dubbi: è la sua fine. E invece sta per scoprire che, al contrario, è arrivato un nuovo inizio.
Edited by DK Iudika - 8/8/2018, 08:16. -
Diabolik911 .
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Gran bella copertina.. adoro quato periodo di storie! . -
.SPOILER (click to view)Storia dal ritmo avvincente e veloce... La povera Fosca Martin è prigioniera di una spietata banda di criminali che mira ad impossessarsi del suo patrimonio. Diabolik, quasi per caso, viene a conoscenza di questa situazione e decide di effettuare lui il colpo. Il re del terrore si muove nell'ombra pronto a colpire, ma anche la polizia non sta con le mani in mano. Diabolik salva Fosca dalle grinfie dei criminali, ma viene arrestato da Ginko (sotto mentite spoglie)... sarà proprio Fosca a dare la possibilità al criminale di fuggire per ricambiare l'aiuto che lui aveva dato a lei.
Oltre ad una bella storia, il ritmo è davvero incalzante, bisogna stendere una lieta nota per i disegni di Bozzoli e le chine di Jeva.
Un albo, quindi, che non delude, nè sotto l'aspetto della storia, nè, tanto meno, sotto l'aspetto dei disegni.
Voto all'albo: 8,5. -
RickyGAGA .
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SPOILER (click to view)Albo davvero molto bello, che si legge piacevolmente senza troppi intrighi complicati. Molto bella la fine quando Diabolik salva Fosca, che a sua volyta aiuta Diabolik a scappare. Stupendi i disegni (d'altronde è un SWIISSS.
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LA PRIGIONIERADiabolik Swiisss N° 203 |
