-
.
Data uscita: 1 febbraio 1965
Testi: A e L Giussani
Disegni: Enzo Facciolo
Albo decisamente catalogabile come omaggio al cinema, del resto si sta pensando in questo periodo a un film su Diabolik, che vedrà la luce nel 1968.
L'albo stesso racconta di un film realizzato sulla storia di Diabolik, ma il regista vuole il colpo di scena a tutti i costi, quindi realizza una pellicola che narra si le vicende del Re del Terrore, ma il finale, come il titolo annuncia , vedrà l'uccisione del nostro, e questo provoca in DK il suo senso di vendetta.
Ma prima di tutto approfitta delle scene da girare, per cui nel furto alla gioielleria si sostituisce a se stesso per portare a termine un vero colpo, da lui organizzato ma con esiti imprevisti.
Torniamo alla questione cinema, vediamo uno dei personaggi principali della storia, il gioiellere Sorel, chiaramente ispirato nel volto dall'attore David Niven (La pantera rosa, tra le sue pellicole più famose).
Ma non finisce qui, visto che grazie a un'indagine dell'amico diaboliko Alberto Pacino, abbiamo potuto appurare che una scena della storia, quella in cui Eva travestita da signora Trevan va a far visita a Sorel nella sua gioielleria, è tratta quasi spiccicata, compreso cappellino che indossa Eva, dal film "Accadde al penitenziario", con Waler Chiari nei panni del gioielliere. Peccato che il video in questione sia stato rimosso da You tube.
Ho trovato il film intero su youtube, purtroppo non è consentita la condivisione, quindi vi inserisco il link, la scena parte dal minuto 1:09:49
QUI
Edited by DK Iudika - 14/2/2013, 20:04
. -
.
Un albo entusiasmante che vede un Diabolik ancora vecchio stile e vecchia maniera in quanto si vuole vendicare del regista del film (e di tutta la produzione) per il semplice fatto che il film, dal titolo La Morte di Diabolik, prevede, alla fine, la morte del Re del Terrore. SPOILER (clicca per visualizzare)La vendetta di Diabolik è spietata, prima ruberà il diadema della principessa Romanoff (anche se si tratta di una copia) disturbando le riprese del film, poi farà credere pazzo il gioielliere Sorrel facendolo rinchiudere in manicomio e spingendolo al suicidio e appropriandosi del vero diadema, in seguito distruggerà la pellicola cinematografica e pugnalerà il regista Selton (le cui fattezze ricordano l'attore-regista Orson Welles). Lascerà, invece, in vita l'attore Bill Tudy perchè alcolizzato cronico e in preda al delirio. La storia presenta anche una Eva più complice di Diabolik e attiva nella realizzazione del colpo, in quanto sarà proprio lei, sotto le mentite spoglie della signora Trevan, ad attirare in trappola il gioielliere Selton.
Moltissimi anni dopo, precisamente nell'agosto del 2000, uscirà un'altra storia di Diabolik in cui si parlerà di un film sul Nostro ("Colpo di Scena", il primo soggetto di Andrea Pasini) e, anche in quell'occasione, il Re del Terrore non si lascerà scappare l'occasione per effettuare un ricco colpo.
Voto all'albo: 8,5. -
Diabolik911 .
User deleted
spettacolare storia con l'omaggio al cinema!!Diabolik che non fa sconti a nessuno e non permette che un film su di lui che perlopiù prevede la sua morte venga girato
Nel film inoltre il regista fa vedere diabolik come un povero ingenuo, che si fa ammazzare da un poliziotto qualunque
voto 10. -
.
Storia interessante ed originale, purtroppo un po' carente di colpi di scena e di contenuti in generale. Alla fine dopo il suicidio (a mio avviso poco giustificato di sorrel) Diabolik ha praticamente portato a termine il colpo senza troppi ostacoli, anche se si può apprezzare il bel trucco architettato da Diabolik con Eva nei panni della "signora Trevan" per ingannare il gioielliere. Il resto della storia mostra semplicemente come Diabolik abbia prima ucciso il regista e poi tentato invano di dar fuoco alla pellicola, nulla di troppo esaltante a mio avviso. .
VENDETTA MORTALEseconda serie N°3 |
