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DIABOLIK
L'OMBRA NELLA NOTTE
Seconda Serie
Data uscita: 31/05/1965
Pagine: 116
Testi: A. e L. Giussani
Disegni: E. Dell'AcquaSPOILER (clicca per visualizzare)L'antica corona del principe Wolfango aveva incastonate pietre meravigliose: che ora appartengono a diversi proprietari. Diabolik escogita un piano geniale, ma sulla sua strada incontrerà l'ispettore Ginko.
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L'ombra nella notte è ovviamente quella del Re delTerrore, che sfugge alla trappola che l'ispettore Ginko tenta ai suoi danni. Ma con un colpo di fortuna l'ispettore arriverà a smascherare Diabolik davanti la cassaforte dove è depositata la corona di Wolfango. E qui assistiamo al colpo di scena imprevedibile, abbiamo appena scoperto che Diabolik si era sostituito al nobile Rudy di Miles, smascherato da Ginko ma tenuto precedentemente prigioniero da Diabolik, insieme a Altea di Vallenberg, recatasi di nnascosto nella macchina con il suo amato ispettore. Ma si tratta di Eva Kant, che al momento opportuno colpisce Ginko e fugge con Diabolik e il bottino.
Storia piena di intrighi, trucchi astuti come quello delle ventose sulle pareti liscie, riutilizzato nel film di Mario Bava su Diabolik.
Qui Eva si rende protagonista per la prima volta in modo determinante, partecipando ai colpi messi a segno dal suo amato in maniera risolutiva. Anche l'entrata in scena della bionda Lady Kant è davvero spettacolare, visto che è sempre stata li. Proprio in queste prime scene assistiamo a un dialogo tra i due criminali che non fà altro che sottolineare quello che da quel momento in poi sarà il ruolo di Eva nella coppia. In crescendo. Nota di merito per la copertina che vede lo sguardo di terrore di Altea rivolto verso Diabolik, e lo sguardo minaccioso di Diabolik verso il lettore.
Edited by DK Iudika - 22/8/2018, 16:34. -
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Questo è un episodio che mi è sempre piaciuto moltissimo. Probabilmente è proprio grazie a "L'Ombra nella Notte" che mi sono innamorato delle storie in cui Diabolik deve effettuare più colpi per ricomporre un gioiello (che è anche un po' il tema portante dell'Inedito di agosto e settembre 2013).
La particolarità che emerge da questa storia è anche dovuta al sapore di storia che si può ammirare tra le sue pagine e le sue vignette, dal visconte alla duchessa e dal fatto che, piccola curiosità, Diabolik ricostruisce la corona del granduca Wolfango.
Lo stesso nome (e lo stesso titolo nobiliare) compare in "Matrimonio in Nero" quando i nobili del Beglait spiegano l'origine delle fedi simbolo della nazione: ricavate dalla colata per la costruzione dell'armatura del granduca Wolfango, primo sovrano del Beglait. Che sia lo stesso Wolfango la cui corona è ricomposta da Diabolik secoli e secoli dopo? A me piace pensare che sia così.
Una storia che mi ha sempre fatto riflettere molto, una vera e propria summa di tutto ciò che era il Diabolik dei primissimi anni, una carrellata delle sue vittime e dei suoi obiettivi.. -
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Mi sono dimenticato di dire che fa una piccola apparizione anche Gustavo, a mio parere abbastanza inutile, a dimostrare che un personaggio se non serve è meglio toglierlo dalla circolazione. . -
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Piombo un attimo sulla questione, perché, rileggendo l'albo poco fa, ho notato un piccolo errore e vorrei fare una domanda a chi ha la possibilità di controllare: a tavola 39, nella prima vignetta, non notate qualcosa di strano? .