-
steu2002
.User deleted
Salve a tutti, sono un vecchio lettore di Dk ed ancora adesso non riesco a fare a meno di rileggere ogni tanto le vecchie storie. Per intenderci secondo il mio parere il fumetto del nostro eroe (ma questa è una mia opinione, ripeto, non abbiatene a male) finisce con l'anno IX.
Ora ho una curiosità: noto che spesso nelle prime ristampe (R) e nella seconda (SWISS) i disegni originali appaiono a volte corretti da altri disegnatori: faccio un esempio. Stavo leggendo il n 19 dell'anno V (notte si sterminio - ristampa SWISS) e notavo che nonostante risulti ufficialmente disegnato da Bonato alcune tavole (tante) sono palesemente diverse ed il tratto sembra quello di Zaniboni, ovvero proprio il disegnatore che mi ha fatto smettere la lettura di Dk.
Se è così (ovvero se le tavole sono state modificate) quale è il motivo ?
Grazie a tutti per la risposta. Un salutone. Stefano
. -
.
Ciao Stefano. Negli anni '60, soprattutto a causa dell'ondata di sequestri che si abbatté su tutti i fumetti neri in edicola (e anche Diabolik non fu certo risparmiato), le sorelle Giussani sentirono il bisogno di auto censurarsi, soprattutto per quanto riguarda i disegni che, prima di andare in edicola, venivano modificati soprattutto se, all'interno della storia, comparissero donne in abiti succinti o in atteggiamenti spavaldi e provocanti. Non c'era niente di pornografico, ma il bigottismo della società italiana del tempo costringeva gli editori a comportarsi di conseguenza (anche perché i sequestri dall'edicola provocavano ingenti danni economici alle case editrici). Alcune delle modifiche furono effettuate proprio sulle tavole originali e quindi esistono solo nella versione "auto censurata".
Il caso di Bonato è un po' diverso (tra l'altro, l'unico albo che ha disegnato per intero è stato proprio "Notte di sterminio", poi è sempre stato inchiostrato da Enzo Facciolo). Per anni si è creduto che l'alta carica erotica che dava alle sue donne avesse costretto le Giussani prima a fare a meno della sua arte e poi a modificare pesantemente i suoi disegni in fase di ristampa (in genere da Franco Paludetti, e si tratta proprio delle modifiche che anche tu hai notato).
In realtà, grazie alla preziosissima testimonianza di Mirella Arisi, storica redattrice della Casa Editrice, nonché grandissima amica delle sorelle Giussani, recentemente si è scoperto che il motivo dell'allontanamento di Bonato da Diabolik derivava dal fatto che la redazione tutta, ma in particolare Facciolo stesso, erano esasperati dal suo modo di presentare le matite delle storie. Nella quasi totalità delle volte, le sue tavole erano appena abbozzate e in Redazione, prima di passarle a Facciolo per l'inchiostrazione, erano costretti a finire le vignette e, nonostante questo, Facciolo era costretto lo stesso ad intervenire di nuovo sulle matite prima del definitivo ripasso a china. In realtà, quindi, tutti gli albi disegnati dalla coppia Bonato - Facciolo sono il risultato delle tantissime correzioni e dei tantissimi rifacimenti di Enzo Facciolo.
L'unico modo, quindi, per capire in che modo Bonato disegnava Diabolik sarebbe quello di leggere l'origina di "Notte di sterminio" (ma anche lì non è detto che non ci sia un pesante intervento della Redazione sotto). I disegni delle Ristampe dell'albo in questione, infatti, sono rifatti da Franco Paludetti (e non da Sergio Zaniboni).. -
steu2002 .
User deleted
Intanto grazie per la risposta e per la tua gentilezza..... Mi hai chiarito molto ma - scusami se sono un po' lento nel comprendere - non capisco bene il motivo per cui Paludetti ha rifatto nella ristampa le tavole originali.
Scusami ma approfitto della tua competenza. Un salutone.. -
.Intanto grazie per la risposta e per la tua gentilezza..... Mi hai chiarito molto ma - scusami se sono un po' lento nel comprendere - non capisco bene il motivo per cui Paludetti ha rifatto nella ristampa le tavole originali.
Scusami ma approfitto della tua competenza. Un salutone.
Principalmente perché alle Giussani i disegni di Bonato proprio non piacevano (non solo per l'audacia, ritenuta eccessiva, delle sue figure femminili, ma anche per il suo modo di presentare le matite). Nonostante il pesante lavoro di Facciolo per cercare di "aggiustare" il tutto, quando si presentò la necessità di ristampare le storie di Bonato (in occasione dell'uscita della Ristampa R, con costolina bianca, partita nel 1978), le Giussani preferirono affidare a Paludetti il compito di modificare (anche pesantemente) il tratto di Bonato..
notte di sterminio: chi lo ha disegnato? |
