COME UNA PANTERA

La storia era ricca d'azione, succede tutto molto velocemente. L'albo è talmente ricco di eventi che ci si dimentica presto di Alfonso -anche perché ha avuto pochissime battute- e contribuisce a rendere al meglio il finale. La storia in sè mi è piaciuta, tema più che mai attuale, un ottimo spunto su cui riflettere sul terrorismo e su ciò che comporta.
I disegni non mi hanno convinta appieno stavolta, in alcune vignette li ho trovati un po' "spigolosi" per i miei gusti.

Bellissimo episodio, storia molto originale (anche se drammaticamente ispirata alla realtà), non ricordo episodi passati vagamente somiglianti a questa trama; ben caratterizzati i personaggi e "simpatica" Zuma, l'alter ego africana di Eva. Quando DK si incazza, non c'è n'è per nessuno....solo contro tutti, sbaraglia uno dietro l'altro i cattivi. L'uccisione finale di Alfonso, la ciliegina geniale sulla torta. Un gran bel numero di azione. Discorso a parte per i disegni: proprio non mi sono piaciuti, trovo i personaggi sempre troppo spigolosi, ossuti,....quanto mi mancano i disegni degli anni 70/80 !!!!!!!

La trama in se non è affatto male, sebbene in cinquant'anni di avventure, si siano verificate situazioni similari, l'incipit ha comunque una sua originalità che appassiona. Il problema di questo albo, che non mi fa lasciare un voto superiore alla sufficienza, è che Diabolik è in tutto e per tutto invincibile... Va bene il sangue freddo, ma non provare minimamente tensione e addirittura sembrare seccato dal dover dare la caccia ai suoi avversari come se fosse una scocciatura mi è sembrata un'esagerazione. Questa sua eccessiva disinvoltura a mio parere, non crea empatia e alla fine le pagine vengono girate una dopo l'altra fino ad arrivare alla conclusione con la bocca insoddisfatta. Avrei preferito che il re del terrore fosse malmenato, magari anche ferito seriamente, dimostrando la sua abilità come una belva inferocita. Avrei preferito che i guerriglieri si rendessero progressivamente conto di trovarsi contro un uomo fuori dal comune e ne fossero angosciati e infine terrorizzati. Avrei preferito che Diabolik non lanciasse due pugnali(macheti per esattezza) anche in questo numero. Mi sarebbe piaciuto infine, che sfruttasse maggiormente l'ambiente a suo vantaggio... di questo aspetto, salvo ovviamente l'assalto con il serpente velenoso, veramente efficace e in tema.
Conclusa la critica, che spero sia catalogata come costruttiva, ci tengo a precisare che non boccio l'albo che comunque fa numero in una buona annata. Mi piacerebbe però che si osasse di più, con Diabolik si può!

Lato disegni: eccezion fatta per la strepitosa vignetta a pagina 12(Montorio?) che poteva entrare di diritto tra le migliori interpretazioni della coppia se Eva fosse stata leggermente più curata, il tratto mi è sembrato frettoloso e minimale, si poteva fare di più.