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.Diabolik
TRAPPOLA DI SANGUE
Anno V
Data uscita: 07/03/1966
Testi di A. e L. Giussani
Disegni: E. FaccioloSPOILER (clicca per visualizzare)Anche se le misure di sicurezza sembrano insuperabili, Diabolik vuole rubare una collana di quindici meravigliosi smeraldi. C'è un unico giorno per il colpo: per allora dovrà scattare la sua trappola. Ma un'altra, micidiale trappola è stata preparata per lui. Quale scatterà per prima?
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Storia che purtroppo non mi è proprio piaciuta, anzi l'ho trovata parecchio inconsistente e forzatamente allungata, con alcune vignette e scene che potevano tranquillamente essere evitate. Difatti, tolta la divertente introduzione con Diabolik ed Eva in vacanza, e l'introduzione del colpo (in cui succede ben poco), dalla pagina 59 in poi è tutto un susseguirsi di forzature varie. Intanto la macchinazione di Diabolik è troppo forzata ed eccessivamente studiata per essere credibile, soprattutto per quanto riguarda la parte del sosia che è talmente assurda che evito proprio di commentare. Tralaltro è strano anche il fatto che pur essendo che Diabolik è creduto catturato, al momento della consegna della collana, con Eva Kant considerata libera, gli agenti non controllino il volto a Connor e Lucy, che si riveleranno poi essere Diabolik ed Eva che porteranno poi a termine il colpo. Infine, da segnalare il fatto che non viene spiegato con quale auto Diabolik, con le sembianze di Connor faccia il colpo. Difatti poco dopo vengono a ritirare la collana i veri coniugi Connor che naturalmente utilizzano la loro auto, quindi mi viene da pensare che Diabolik (non si sa come) si sia procurato un'auto identica ed abbia nascosto la propria nei pressi della villa, ma è solo un'ipotesi che dico in base a quello che ho letto, visto che come detto non viene spiegato. Mi sfugge anche il motivo per cui Diabolik dopo aver scoperto che la collana va portata in banca si sbarazza dei poliziotti di scorta solo dopo essersi recato vicino la banca, anziché farlo subito per poi recarsi alla sua macchina e fuggire tranquillamente con quella.
Voto: 4
Edited by Toni.M - 28/8/2020, 15:49
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GinoDk .
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Le tue critiche sono tutte giuste. Aggiungo il fatto che tutto sarebbe stato più facile se i due criminali avessero ucciso Connor e Lucy invece che anticiparli alla consegna della collana. Tuttavia ho sempre amato quest’albo, nonostante le debolezze dell’intreccio Il motivo sta soprattutto nei meravigliosi disegni di Facciolo, che a mio giudizio ha realizzato la Eva più sensuale di sempre, mai più su quei livelli. Anche Diabolik è disegnato stupendamente, sia in tuta che senza maschera. Mi pare più giovanile e il suo sguardo è davvero cattivo. Poi ci sono delle scene bellissime, quella iniziale, che tu stesso hai citato, il delitto di Carter – ma il trucco delle scarpe è ridicolo -, il finale davanti al mare. È vero: è una storia un po’ fessa ma ci sono albi che anche solo per la caraterizzazione dei personaggi, per un dialogo o per una scena diventano indimenticabili. . -
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Ciao. Guarda, hai perfettamente ragione, tralaltro mi fa sempre molto piacere quando qualcuno interviene dicendomi la sua...riguardo ai disegni, io solitamente mi concentro esclusivamente sulla storia, però effettivamente anche io riconosco che i disegni in questo numero sono davvero belli. Riguardo al delitto di Carter, si il trucco delle scarpe è ridicolo, ma ancora più ridicolo secondo me è il fatto che non viene fatto capire chiaramente come lo stesso Carter inizialmente si accorga che un intruso ha fatto irruzione in casa sua. Anzi, da come viene mostrato sembra quasi sia dotato di un sesto senso. Comunque stasera dovrei scrivere la recensione del numero 6 (momenti disperati), quindi invito tutti coloro che sono interessati a dare una lettura, e se avete piacere, a dirmi la vostra. Un saluto. . -
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Non so se dettato dall'epoca della storia o da chi l'ha concepita, ma ho percepito una maggiore freddezza da parte di Diabolik ed Eva rispetto alle altre storie, tutte successive, che sto leggendo. Un piano ordito nell'arco di due mesi, quasi un'ossessione, e coinvolgendo un sosia "sacrificabile" per tenere occupato l'eterno rivale Ginko. Un po' assurdi, forse, i tempi di realizzazione della collana, ma la storia resta valida e per certi versi stupisce, impressiona... E dire che Ginko tutto sembra tranne che uno sprovveduto nel suo mestiere.
In merito alle critiche detrattive di chi ha commentato prima, faccio notare che in alcuni casi Diabolik ricorre ad artifizi di pura fantascienza (tipo quando dalla capote della Jaguar esce in verticale un'asta con le eliche piegate per trasformare l'auto in un elicottero, ma peccato che la Jaguar non sia alta abbastanza per contenere quell'aggeggio! Le soluzioni narrative adottate in questo albo, invece, sono forse improbabili, restano implicite al lettore, ma non sono nulla di impossibile. Per cui l'albo merita tranquillamente la mia sufficienza.
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Trappola di sangueAnno V, N°5 (55) |
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