Quanto contano i sentimenti in Diabolik?

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1.     +1   -1
     
    .
    Avatar

    Criminale

    Group
    Astorina
    Posts
    348

    Status
    Offline
    Ciao ai pochi che leggeranno questo messaggio (il forum è sempre meno frequentato, vedo).

    Non so se avete visto i risultati del Referendum del Diabolik Club per le storie del 2018, li trovate qui:
    www.diabolikclub.it/Referendum/ref2018.htm

    La cosa che mi ha incuriosito di più è che i risultati sono abbastanza differenti da quelli che mi sarei aspettato dai giudizi letti sulla pagina facebook dell'Astorina e su questo forum.
    Leggendo i commenti ai voti per cercare di comprendere perché certe storie siano state apprezzate maggiormente da chi ha votato, ho visto che nel caso de "La Lama della Vendetta" molti evidenziavano i sentimenti che legano il co-protagonista della storia alla moglie morta e quelli di sua figlia verso di lui.
    Per quanto riguarda "Il Primo Amore", anche se molti si limitavano a dire che adorano i disegni di Palumbo e che apprezzano particolarmente le storie in cui si rivela parte del passato dei protagonisti, anche in questo caso, alcuni evidenziavano l'amore tradito di Eva da ragazzina.
    "Il Cavallo Vincente", che pure non è una storia in cui emergano particolari sentimenti, veniva comunque commentata evidenziando l'amore di Eva per gli animali.

    Quindi, per quanto in senso lato nella terza storia, tutte e tre le storie nelle prime posizioni hanno a che fare con i sentimenti.
    E una persona ha anche fatto notare di non aver apprezzato "La Prova Decisiva" perché il generale ha anteposto la sua carriera all'amore.

    C'è anche da dire, però, che in "Sempre Più a Rischio" mi sembrava che l'amore di Diabolik per Eva fosse ben evidenziato, eppure la storia si è piazzata solo al 7° posto (nel sito indichiamo solo le prime tre posizioni, ma sulla Gazzetta di Clerville, che va in stampa in questi giorni, sono indicate tutte), e anche questo dato non so bene come interpretarlo.

    Quindi, mi domando, voi cercate storie d'amore e sentimenti negli episodi di Diabolik o non siete minimamente interessati alla cosa?

    Edited by rob.seven - 20/6/2019, 14:16
     
    Top
    .
  2. riccardo 24
        +1   -1
     
    .

    User deleted


    Io personalmente no..
     
    Top
    .
  3.     +1   -1
     
    .
    Avatar

    Re del terrore

    Group
    Member
    Posts
    1,977
    Location
    Clerville

    Status
    Offline
    Il giusto.
    Apprezzo quando ci sono quelle due o tre vignette di vita quotidiana dei nostri, dove cucinano o si dicono le classiche smancerie da innamorati.
    I sentimenti, in generale, sono un ingrediente che funziona ma che deve essere ben dosato, perché c'è sempre il rischio di cadere nella retorica facile. Quindi, se necessari alla storia, perché no?
    Se fanno sembrare più umani e vicini i personaggi, perché no? Insomma, sono 850 e passa numeri che la redazione fa egragiamente il suo mestiere, direi che saprà gestire anche questo, eventualmente ;)

    Moz-
     
    Top
    .
  4. fedepyni
        +1   -1
     
    .

    User deleted


    Allora, dipende. Diciamo che i sentimenti aggiungono spessore ai personaggi e alle loro motivazioni; ma per me può essere anche la gelosia, la rabbia, la vendetta, non necessariamente l'amore. Mi sento senza ombra di dubbio coinvolto quando ci sono sentimenti forti, però non mi piace il pietismo eccessivo. Va bene l'amore, ma non sdolcinato; preferisco le scelte tragiche. Poi, è chiaro, se in un albo è presente un certo tipo di criminalità, come quella organizzata, lì i sentimenti forse sarebbero di troppo. Diciamo che dipende da ciò che si vuole raccontare.
     
    Top
    .
  5.     +1   -1
     
    .
    Avatar

    Re del terrore

    Group
    Administrator
    Posts
    2,463

    Status
    Offline
    La domanda è interessante, ma secondo me esula da qualsiasi giudizio inerente ai risultati del referendum del Diabolik Club.
    Perché i sentimenti nelle storie di Diabolik sono importantissimi, ma non perché quelle storie necessariamente possano piacere di più rispetto ad altre. Lo sono perché si tratta di una caratteristica che ha sempre accompagnato il fumetto, fin dai suoi primi anni. Dal rapporto Diabolik-Eva (che si è evoluto tantissimo nel corso del tempo), passando per le storie d'amore che hanno visto coinvolti alcuni comprimari, senza tralasciare tutti quei momenti "umani" passati da Diabolik o da Eva nei confronti di determinati personaggi (in particolare bambini, Bettina su tutti).
    Insomma, ci sta che si possa percepire una carenza attuale di storie sentimentali e, quando queste fanno capolino, lasciano il segno e ci sta che alcuni elementi caratteristici dei personaggi (l'animalismo o femminismo di Eva, la sensibilità nei confronti dei bambini da parte della diabolika coppia) quando emergono trainano la storia in questione.
    Fossi Gomboli, cercherei di aumentare questa componente (senza, ovviamente, esagerare), ma ci sta che la complessità attuale dei piani diaboliki, il colpo ultracomplicato e assolutamente centrale nella vicenda, possano essere visti come esagerati. E ne abbiamo parlato anche privatamente riguardo ad una storia attualmente in lavorazione, mentre non ho avuto, purtroppo, il tempo per affrontare la questione con Andrea.

    Tutto questo discorso, ovviamente, andrebbe fatto a prescindere da qualsiasi risultato del referendum.
     
    Top
    .
  6.     +1   -1
     
    .
    Avatar
    Group
    Member
    Posts
    24

    Status
    Offline
    Concordo con i precedenti commenti, è necessario non strafare con il sentimentale... diventerebbe stucchevole e con il serio rischio di perdere i lettori più affezionati.
    Per quanto riguarda il calo d'utenti del forum, umilmente suggerirei di aumentarne la visibilità tramite un maggior utilizzo di social network o la ricerca di piccole sponsorizzazioni private.
     
    Top
    .
  7.     +1   -1
     
    .
    Avatar

    Re del terrore

    Group
    Member
    Posts
    1,977
    Location
    Clerville

    Status
    Offline
    Non nego che a me piacerebbe una storia dove il carattere e il sentimento di Dk fuoriesca un po'.
    Tempo fa proposi alla redazione un soggetto, che fu anche giudicato interessante ma purtroppo impossibile da attuare perché il tema centrale era già in una storia in fase di scrittura (che non mi pare sia ancora uscita).
    In quella storia, avevo pensato a Dk come allenatore di un giovane e talentuoso ragazzo (14-15 anni), e si doveva capire che il nostro provasse ammirazione per questo comprimario, quasi rivedendo se stesso a quell'età.
    Ecco, questa cosa mi piacerebbe davvero (dopotutto era piaciuta anche alla redazione). Umanizza un po' Diabolik, il giusto.

    Moz-
     
    Top
    .
  8.     +1   -1
     
    .
    Avatar

    Criminale

    Group
    Astorina
    Posts
    348

    Status
    Offline
    CITAZIONE (fedepyni @ 20/6/2019, 20:53) 
    Allora, dipende. Diciamo che i sentimenti aggiungono spessore ai personaggi e alle loro motivazioni; ma per me può essere anche la gelosia, la rabbia, la vendetta, non necessariamente l'amore. Mi sento senza ombra di dubbio coinvolto quando ci sono sentimenti forti, però non mi piace il pietismo eccessivo. Va bene l'amore, ma non sdolcinato; preferisco le scelte tragiche. Poi, è chiaro, se in un albo è presente un certo tipo di criminalità, come quella organizzata, lì i sentimenti forse sarebbero di troppo. Diciamo che dipende da ciò che si vuole raccontare.

    Beh, in realtà in entrambe le storie che qui citavo come esempio - visto che la riflessione (in realtà non nuova neanche per me) in quest caso è nata dal referendum - il tema sentimentale è giustamente trattato in modo drammatico, col tradimento di Manuel verso Eva ne "Il Primo Amore" e l'iniziale sentimento di vendetta di lei. Ancor di più ne "La Lama della Vendetta", che come dice il titolo stesso è principalmente una storia di vendetta.
    Quindi, sì, è ovvio che in Diabolik i sentimenti vengono espressi in genere in maniera forte, non è una serie da particolari sdolcinature.

    Personalmente credo che in genere al pubblico interessino più i personaggi che le trame, e quindi, per quanto noi si cerchi di studiare trame complesse, poi spesso quelle che vengono maggiormente apprezzate sono le storie con personaggi interessanti.
    Infatti, anche "La Prova Decisiva", con i suo focus su Generale e la sua relazione nel passato, si è posizionata bene, perché è arrivata quarta. Anche se ammetto che mi aspettavo di trovarla fra le prime tre.

    CITAZIONE (DK Iudika @ 20/6/2019, 21:42) 
    La domanda è interessante, ma secondo me esula da qualsiasi giudizio inerente ai risultati del referendum del Diabolik Club.

    Sicuramente, ma mi è venuto in mente di porre la questione leggendo i commenti delle persone che hanno votato, perché ho notato che la questione amore/sentimenti, in varie forme, ricorreva molte volte.
     
    Top
    .
  9.     +1   -1
     
    .
    Avatar

    Re del terrore

    Group
    Administrator
    Posts
    2,463

    Status
    Offline
    CITAZIONE (rob.seven @ 21/6/2019, 12:45) 
    Personalmente credo che in genere al pubblico interessino più i personaggi che le trame, e quindi, per quanto noi si cerchi di studiare trame complesse, poi spesso quelle che vengono maggiormente apprezzate sono le storie con personaggi interessanti.
    Infatti, anche "La Prova Decisiva", con i suo focus su Generale e la sua relazione nel passato, si è posizionata bene, perché è arrivata quarta. Anche se ammetto che mi aspettavo di trovarla fra le prime tre.

    Sono d'accordo, anche io penso che siano i personaggi, con i loro caratteri e le loro infinite sfaccettature, a interessare il pubblico di lettori e l'emergere o meno di una particolare caratteristica può portare ad un approccio diverso rispetto alla lettura.
    Non scorderei neanche qualche critica più o meno velata all'andamento generale della serie venuta anche su questi spazi (in particolare lettrici e lettori molto attente/i che esprimevano dubbi e perplessità su trame che mettevano il colpo troppo in primo piano, senza lasciare spazio ai personaggi) così come molti dietro le quinte possono aiutare a ragionare in un modo piuttosto che in un altro (per dire, ho sempre pensato "se Roberto avesse avuto più spazio per far emergere i sentimenti dietro alle vicende di "Trovate quel rifugio!" forse la storia stessa avrebbe avuto un impatto maggiormente positivo").
    Insomma, l'argomento è vasto, può dare vita a infinite discussioni, ma allo stesso tempo è interessante perché permette di "capire", nei limiti del possibile, quali sono i gusti dei lettori (e, soprattutto, il bello della diversità di questi gusti : ).
     
    Top
    .
  10. fedepyni
        +1   -1
     
    .

    User deleted


    CITAZIONE
    Personalmente credo che in genere al pubblico interessino più i personaggi che le trame, e quindi, per quanto noi si cerchi di studiare trame complesse, poi spesso quelle che vengono maggiormente apprezzate sono le storie con personaggi interessanti.

    Condivido anche io pienamente; infatti credo ad esempio che il successo di un albo recentissimo come "Obiettivo in Nero" (era collocato ai primi posti in un sondaggio su questo forum) sia dovuto, tra le altre cose, dal fatto che vi fosse un Personaggio come Corman, che ha influenzato e condizionato lo svolgimento della trama.
     
    Top
    .
  11.     +1   -1
     
    .
    Avatar

    Re del terrore

    Group
    Administrator
    Posts
    2,463

    Status
    Offline
    CITAZIONE (fedepyni @ 21/6/2019, 14:36) 
    CITAZIONE
    Personalmente credo che in genere al pubblico interessino più i personaggi che le trame, e quindi, per quanto noi si cerchi di studiare trame complesse, poi spesso quelle che vengono maggiormente apprezzate sono le storie con personaggi interessanti.

    Condivido anche io pienamente; infatti credo ad esempio che il successo di un albo recentissimo come "Obiettivo in Nero" (era collocato ai primi posti in un sondaggio su questo forum) sia dovuto, tra le altre cose, dal fatto che vi fosse un Personaggio come Corman, che ha influenzato e condizionato lo svolgimento della trama.

    Non solo "Obiettivo in nero". Anche "Il prezzo degli ostaggi", l'albo di giugno, ci ha messo tutti abbastanza d'accordo (anzi, se ti va, approfitto dell'occasione per invitarti a partecipare al sondaggio... siamo per ora in quattro, diventiamo cinque :) :P ).
    Per me "Il prezzo degli ostaggi" è ancor più significativo come esempio per un motivo molto semplice: Diabolik agisce completamente di rimessa, non c'è nessun piano complesso alle spalle e la vicenda raccontata lo vede come protagonista indiretto degli eventi. Da questo punto di vista, "Obiettivo in nero" è molto più canonico. Ovviamente quello che hai scritto mi trova d'accordo.
     
    Top
    .
  12. fedepyni
        +1   -1
     
    .

    User deleted


    CITAZIONE
    Non solo "Obiettivo in nero". Anche "Il prezzo degli ostaggi", l'albo di giugno, ci ha messo tutti abbastanza d'accordo (anzi, se ti va, approfitto dell'occasione per invitarti a partecipare al sondaggio... siamo per ora in quattro, diventiamo cinque)

    A questo punto mi è d'obbligo la rilettura, perché, se devo essere sincero, "Il prezzo degli ostaggi" non mi aveva colpito particolarmente; direi che mi conviene dargli un'occhiata più approfondita!
     
    Top
    .
  13.     +1   -1
     
    .
    Avatar

    Criminale

    Group
    Member
    Posts
    272

    Status
    Offline
    Personalmente credo che il punto l'abbia centrato Michele: il gusto che ha Gomboli per i colpi molto macchinosi toglie spazio alla caratterizzazione dei personaggi secondari con l'inevitabile conseguenza che questi ultimi risultino un po' tagliati con l'accetta. Non so quanto abbia a che fare con la domanda di Roberto, ma ciò di cui sento la mancanza è l'approfondimento psicologico dei comprimari: non proprio i sentimenti, quindi, ma comunque qualcosa legata all'umanità dei personaggi.
     
    Top
    .
  14.     +1   -1
     
    .
    Avatar

    Apprendista criminale

    Group
    Member
    Posts
    72

    Status
    Offline
    Dovrebbero contare molto, e provo a spiegarlo estremizzando un po’ il mio pensiero. La mia posizione è vicina a quella di Neogrigio, ma per me il problema non è solo lo scarso approfondimento dei comprimari ma anche dei personaggi principali, a scapito di colpi macchinosissimi e spettacolari che però non presentano nulla di nuovo rispetto a colpi già eseguiti 30 anni fa. Lo scarso approfondimento psicologico e la totale assenza di sentimenti, nella gran parte degli albi, rende la saga un po’ ripetitiva, a mio parere. Capisco che non si voglia tornare agli anni ‘90 ma capisco anche che i lettori si entusiasmino di più leggendo di qualche spunto in più rispetto al colpo milionario e la fuga a rotta di collo. Peace :rolleyes:
     
    Top
    .
  15.     +1   -1
     
    .
    Avatar

    Re del terrore

    Group
    Member
    Posts
    51,288
    Location
    Cuore a Bari, corpo a Taranto

    Status
    Offline
    Se i sentimenti sono ben dosati e non snaturano il genere di storia (sto comunque leggendo un fumetto nero, non un tascabile Harmony :D ), può essere solo un bene, perché mi coinvolge di più, aggiunge tridimensionalità ai personaggi. :)
     
    Top
    .
14 replies since 20/6/2019, 11:51   378 views
  Share  
.