-
.Soggetto/Sceneggiatura: A. e L. Giussani Disegni: Jeva
Anno V N°: 13 Data uscita: 27/06/1966 (Ristampa N°63)
Perché Flora Golden diffonde la notizia di un grosso quantitativo di diamanti? Sembra un invito a Diabolik, che infatti, nella notte si introduce in casa Golden. Ma qui la cassaforte è vuota e c'è un cadavere con un pugnale nel petto. Chi l'ha attirato in una trappola?
Un'altra storia molto bella. Come già avevo detto in passato, una delle soluzioni narrative migliori per quanto riguarda Diabolik, è quella in cui il Re del Terrore si vede costretto ad affrontare gente furba e spietata quanto lui. In questo caso Golden non è da meno e dimostra veramente di essere degno di Diabolik, facendo un piano perfetto per appropriarsi dei diamanti uccidendo la moglie e tendendo in seguito un tranello a Diabolik imprigionandolo nella cosiddetta "prigione mortale". Oltre a questo La storia comunque si fa molto interessante e coinvolgente già verso l'inizio in cui Diabolik, deciso a rubare i diamanti trova invece il cadavere della moglie di Golden, ed il poliziotto di guardia sparito assieme ai diamanti. Da qui la storia procede con Golden che assieme ai suoi complici riesce momentaneamente a tenere lontani i sospetti della polizia e a fuggire con Diabolik alle calcagna. Diabolik, sorvegliando in acqua da lontano la loro villetta in riva al mare, scopre il passaggio segreto e decide di raggiungerlo per cogliere tutti di sorpresa e ucciderli. La cosa non riuscirà perché Golden avendo già previsto tutto riesce ad intrappolare Diabolik (mi è piaciuta particolarmente tralaltro la scena in cui Diabolik pensa di fuggire piegando le sbarre, ma immediatamente dopo Golden lo informa che sono elettrificate, dandogli poi anche una dimostrazione pratica spingendo il complice Giorgio, che morirà fulminato). A questo punto Golden e la sorella fuggiranno via mare, ma la polizia grazie ad una testimone si metterà sulle loro tracce, giungendo alla villetta scoprirà quindi il passaggio segreto e il cadavere di Giorgio ma non Diabolik, che si intuirà essere fuggito prima dell'arrivo dell'altamarea. Poco dopo infatti la scena si sposterà su Golden che certo di essere al sicuro verrà invece raggiunto da Diabolik che lo ucciderà con un arpione e ruberà i diamanti. Bella anche la frase di Diabolik quando raggiunge sulla barca il cadavere di Golden: "nell'attimo in cui stavi per morire avrai capito che il più forte sono sempre io" (tralaltro non vorrei sbagliarmi ma mi pare che Diabolik pronunci una frase simile nello storico numero "Diabolik chi sei?" del 1968, quando nel flashback uccide King).
Piccola nota: sebbene come detto la storia sia molto valida, è giusto dire che in passato mi era stato fatto notare come la fuga di Diabolik, (sebbene spiegata bene e con logica) sia però impossibile nella realtà. Questa cosa non può a mio avviso che influire negativamente sul giudizio della storia, che resta comunque ottima.
Voto: 8
Edited by Toni.M - 13/5/2020, 15:02
.
PRIGIONE MORTALEAnno V, N°13 (63) |
