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.Soggetto/Sceneggiatura: A. e L. Giussani -Disegni: Dell'Acqua
Anno V
N°: 17 Data uscita: 22/08/1966 (RISTAMPA n°67)
Michele Eston è un sergente pieno di idee, e propone all'ispettore Ginko di preparare una trappola per catturare Diabolik: un piano perfetto. Ma non è facile incastrare Diabolik. Soprattutto, non è possibile sfuggire alla sua vendetta.
Questa è probabilmente una delle storie che, se si esclude la prima serie, mostra uno dei Diabolik più spietati. A rendere interessante questa storia, che purtroppo non si presenta benissimo, con una situazione iniziale un po' strana e non molto coinvolgente, sono proprio le sequenze in cui Diabolik attua il suo piano per recuperare la preziosa refurtiva che la polizia gli aveva sottratto una volta scoperto il rifugio. La parte migliore della storia, è sicuramente il finale in cui Diabolik spiega tutta la sua tremenda macchinazione, da quando cioè sfrutta il fatto che Michele vada a stare da Graziella a Forburg, uccidendo quindi senza tanti complimenti il padre di quest'ultima e assumendone l'identità. Convince poi la figlia a tornare a Clerville, e dopo aver ucciso senza troppi problemi anche il cameriere, drogherà Michele e lo condizionerà facendogli praticamente il lavaggio del cervello in maniera estremamente crudele, di modo che quest'ultimo, una volta ripreso il lavoro alla centrale, possa ammazzare e rubare la refurtiva (chiusa appunto nella cassaforte della polizia) per lui. Carina infine anche la scena in cui Diabolik sequestra Magda Sotter, cadendo però nel tranello della polizia, che dopo un serrato inseguimento scoprirà il suo rifugio e gli sottrarrà appunto tutti i valori che custodiva all'interno. In seguito Diabolik, nonostante il piano diabolico riuscirà a recuperare solo una minima parte dei preziosi, grazie a Ginko che scoprirà tutto. Per concludere, non una storia ricca di contenuti, ma con alcuni elementi unici che meritano sicuramente di essere menzionati.
Voto: 6.5
Edited by Toni.M - 11/5/2020, 12:40
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OMICIDIO ALLA POLIZIAAnno V N° 17(67) |
