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Il Grande Diabolik
L'UOMO CHE NON CONOSCEVA DIABOLIKData uscita: 15/07/2015
Pagine: 196
Prezzo: 4,90 euro
Soggetto: M. Gomboli - T. Faraci
Sceneggiatura: T. Faraci
Disegni: E. Barison
Copertina: E. Barison
Colori Copertina: A. StorerSPOILER (clicca per visualizzare)Si chiama Ivan Rudenko. È un poliziotto arrivato a Clerville, da molto lontano, di scorta a un gioiello preziosissimo. Per questo ignora chi sia Diabolik e quale pericolo costituisca per il suo incarico. Sarà compito di Ginko spiegargli con chi rischia di avere a che fare e quali precauzioni dovrà prendere. Ma, come sappiamo, Diabolik sa essere imprevedibile.
Edited by DK Iudika - 5/12/2017, 08:23. -
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Anche quest'anno, la copertina del GDK estivo è superlativa, è sempre un grandissimo piacere vedere Emanuele Barison all'opera.
Diabolik sembra molto determinato, come al solito , mentre Ivan Rudenko non sembra pienamente cosciente di chi ha di fronte (in copertina, alle spalle, ma fa lo stesso ), credo che sarà, tuttavia, una ennesima gran bella sfida.
Ivan Rudenko già mi piace come personaggio, spero, anche se è difficile, di rivederlo in altre occasioni.
Mi aspetto una storia in grado di evocare tutto il mio piacere per la lettura.. -
Giaguaro Nero.
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Retro copertina da paura! La jaguar parcheggiata di traverso sotto Eva è bellissima. Nonostante l'età mostra ancora tutto il suo fascino da supercar con il suo nero splendente. . -
.Retro copertina da paura! La jaguar parcheggiata di traverso sotto Eva è bellissima.
Beh, a me piace di più ciò che si trova nella parte destinata alla copertina e, riflettendoci meglio, questa copertina è una delle classiche in cui compaiono i tre personaggi principali di Diabolik.
Se non ci fosse Ivan, secondo me, infatti, qui in copertina ci sarebbe Ginko.. -
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La redazione ha pubblicato alcune tavole d'anteprima.
Mi hanno incuriosita ancora di più, questo poliziotto straniero però mi sta già simpatico. -
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Anche a me, credo che Ivan Rudenko avrà una buona impressione sui lettori.. -
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All'estero molti non conoscono Diabolik. Ricordo albi in cui Diabolik ed Eva andavano all'estero e camminavano tranquillamente senza maschera. Ivan Rudenko è straniero è vero è un poliziotto ma il titolo non mi sorprende più di tanto, . -
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Spero allora che la storia avrà su di te un altro effetto!. -
RAVIOLIK.
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SPOILER (clicca per visualizzare)Gran bell'albo. Il colpo di scena se lo tengono per le pagine conclusive: Ivan è sia un grande poliziotto ke il grande ladro ke insegue nel suo paese! New entry di eccellente livello: lo ritroveremo di sicuro in altri albi. X quanto mi riguarda mi affascina tantissimo l'idea della sua "doppia vita", e di sicuro la sua si incrocerà di nuovo con quella di Dk.
Buoni i disegni; un colpo "di contorno" posto all'inizio e alla fine x dare ciclicità alla storia; finale "aperto" molto più emozionante del canonico "bacio conclusivo". Insomma, voti alti alti!
Cm direbbe "ivan": questa storia piaciuta a me!. -
.SPOILER (clicca per visualizzare)Il primo motivo per cui è stato concepito questo albo, come si spiega nelle pagine finali, è portare a conoscenza i nuovi lettori diaboliki, quelli all'oscuro delle sue attività nel corso degli anni passati e il rapporto scontro con l'ispettore Ginko. Detto questo trovo sia riuscita particolarmente la storia, al di là delle giustificazioni con cui si presenta.
Rudenko: Eppure tu non sembri tranquillo, Ginko...
Ginko: Non lo sono mai , quando potrebbe entrare in scena quel criminale. il sole dell'impero ha, purtroppo, tutte le caratteristiche per attirare Diabolik...compreso il fatto che, per rubarlo, dovrebbe affrontare una sfida ardua.
Una sfida che Diabolik naturalmente affronta con le migliori intenzioni, ma senza fare i conti con un avversario invisibile, di cui neanche Ginko sospetta. Bella costruzione della storia, che inizia con un colpo fallito per i due criminali di Clerville, questo comporta il sacrificio di un rifugio da parte di DK, e questo servirà a spiegare il mondo diaboliko appunto ai nuovi lettori, tramite Ginko che spiega chi sia Diabolik all'ispettore Ivan Rudenko.
Il finale non è del tutto scontato, anche se prevedibile un attimo prima almeno. Bella anche la caratterizzazione di Rudenko, chissà che un giorno non faccia ritorno, anche se Ginko spera di non vederlo più.
Eva protagonista della aprte iniziale poi leggermente in ombra nel corso della storia, fugace apparizione di Altea che ascolta le confidenze di Ginko e montare il profilo di Ginko che oltre la sua professione, il suo compito di fermare DK, e l'amore per la stessa Altea, non ha niente. Copertina buona con disegni di Barison saltellanti, nella perfezione dei personaggi principali.. -
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Il GDK estivo di quest'anno nasce con il chiaro e dichiarato intento di presentare Diabolik e le sue caratteristiche al pubblico dei nuovi lettori o a coloro che non conoscono a perfezione il personaggio, la sua psicologia, il suo comportamento e le sue azioni. Per questi motivi, prima di leggere la storia, non mi aspettavo chissà cosa proprio perché il personaggio l'ho letto e riletto e quindi non rientro nella categoria dei nuovi lettori. In questa occasione, non avere aspettative è risultato un notevole pregio. SPOILER (clicca per visualizzare)La storia, infatti, mi è piaciuta molto e grazie alle minori aspettative me la sono goduta ancora di più.
L'aspetto sicuramente più interessante è caratterizzato dal personaggio di Ivan, poliziotto simil-russo, duro, diretto e dalle maniere sbrigative che va a ricreare con Ginko una coppia di tutto rispetto, molto ben guidata in tutte le fasi che li hanno visti collaborare (dalle spiegazioni su chi è Diabolik all'interno del rifugio alla serata al ristorante conclusa con il salvataggio dallo stupro di una donna). La seconda parte, poi, con il rovescio della situazione (si scopre chi e cosa è in realtà Ivan) è ancor più interessante e riesce a migliorare notevolmente tutta la prima parte.
Per il resto, quello che per noi lettori abituali è "normale amministrazione", diventa nelle pagine di questo GDK il punto focale e centrale (e non può essere altrimenti visti gli obiettivi che si pone questa storia), e in quest'ottica va interpretata la scena iniziale del colpo di Diabolik con fuga dalle pattuglie e relativo trucco di fuga e la conclusione con finale aperto, senza dimenticare la sequenza del furto di Diabolik all'interno della camera blindata e conseguente nuovo inseguimento con altro trucco di fuga annesso. A parte queste scene, oltre naturalmente alla vittoria del Re del Terrore su Ivan, non vi è altro da aggiungere su Diabolik e Eva mentre alcune considerazioni su Ginko (probabilmente vero protagonista dell'episodio) mi piacerebbe farle.
Mi è piaciuto veramente tanto rivedere Ginko con una sorta di spalla che non fosse il classico sergente e ho apprezzato tantissimo le battute, gli scambi di opinione e la "contrapposizione" tra Ginko e Ivan. Mi ha fatto venire in mente i "bei tempi" con Gustavo Garian, prima che le sorelle Giussani lo eliminassero dalle scene, e mi ha dato modo di riflettere sul fatto che, probabilmente, una spalla di questo tipo potrebbe davvero far molto bene all'Ispettore nell'economia delle storie future. Una sorta di comprimario con il quale recitare la parte del buono e del cattivo, dello sbirro tutto d'un pezzo, ma tosto, e dello sbirro fuori dalle regole, e tosto lo stesso; così come un personaggio che vada a svolgere la funzione comunque auspicata da Altea nella TAVOLA 101 del presente albo ("Tu avresti bisogno di avere più amici"). Se Andrea Pasini dovesse leggere questo mio commento, spero poi possa fare presente a Gomboli questa cosa
L'unico aspetto negativo del GDK, a parte una prima parte di sceneggiatura di Tito Faraci un po' sotto tono, è rappresentata dalla copertina di Barison e lo dico con molto rammarico visto che il disegnatore di Pordenone è uno dei miei preferiti. Rispetto agli anni passati, Barison, ha reso meno per quanto riguarda la realizzazione effettiva della copertina (non c'è storia con quella de "Il tradimento di Bettina") riuscendo, comunque, a mantenersi su alti livelli per quanto riguarda i disegni della storia.
In definitiva, un albo promosso a pieni voti.. -
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Lo sto leggendo, a breve vi faccio sapere. Intanto ho già una curiosità, non so ne avete parlato perchè non ho aperto i vostri spoiler. SPOILER (clicca per visualizzare)All'inizio appena arrivato Rudnenko cita Diabolik sbagliando il nome chiamandolo Diabolicus. Ho letto che le sorelle Giussani quando dovevano decidere il nome del Re del Terrore avevano pensato a Diabolik o Diabolicus. Penso che questo passaggio sia una citazione del nome che poi non fu scelto per il "maledetto criminale" o sbaglio?. -
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@enriker hai intuito bene.😉 . -
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Credo che sia stata la scelta migliore per il nome del Re del Terrore a non latinizzare Diabolik in Diabolicus. . -
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Il mio commento SPOILER (clicca per visualizzare)La storia inizia con un colpo che fallisce, Eva rimane intossicata dai fumi della cucina respirati nel condotto che aveva usato per introdursi nell’edificio, luogo del furto. Diabolik per mettere in salvo la sua compagna dovrà sacrificare un rifugio.
Arriva dall’estero, dal Northstand il poliziotto Ivan Rudenko con un tesoro di inestimabile valore del suo paese, il “Sole dell’Impero” da esporre al museo di Clerville. Rudenko non conosce Diabolik che sicuramente è interessato al suo oggetto, sarà Ginko che lo aiuterà a capire come agisce: trucchi, rifugi..ecc.
Diabolik fa il colpo, ruba il “Sole dell’Impero” ma scoprirà che si tratta di un falso, Rudenko intanto apparentemente rassegnato parte per tornare al suo paese. Sia il Re del terrore sia Ginko capiscono che il prezioso oggetto è stato rubato da Rudenko sostituendolo con un falso. Diabolik recupera il vero oggetto e in seguito Ginko ferma il poliziotto straniero sul treno che lo portava a casa. L’ispettore pensava che si trattava di un impostore invece Rudenko è il poliziotto che affermava di essere ma allo stesso tempo è anche l’inafferabile criminale del Northstand che come poliziotto cercava di catturare e già sapeva chi era Diabolik, ma aveva finto di non conoscerlo, sfortunatamente Ginko non ha prove per incastrarlo.
Davvero un finale con il "botto", non solo il poliziotto straniero fa il doppio gioco ma la conclusione della storia è aperta, Rudenko potrebbe tornare in altre storie diaboliche.
Un GDK che nasce per spiegare ai nuovi lettori come agisce Diabolik ma che piacerà sicuramente anche a chi lo conosce bene. Io personalmente mi trovo in mezzo, leggo Diabolik dal 2012, non sono un veterano e neanche un nuovo arrivato, questo GDK l’ho trovato utile per fare un “ripasso” e vedere se in questi anni avevo capito bene il “maledetto criminale” o mi era sfuggito qualcosa sul suo modo di agire.
Curiosità: All'inizio appena arrivato Rudenko cita Diabolik sbagliando il nome chiamandolo Diabolicus. Le sorelle Giussani quando dovevano decidere il nome del Re del Terrore avevano pensato a Diabolik o Diabolicus. questo passaggio è una citazione del nome che poi non fu scelto per il "maledetto criminale"..
http://gustavikk.blogspot.it/2015/07/grand...mo-che-non.html
Edited by enriker - 15/7/2015, 14:49.